Nel 2025, gli incentivi per l’acquisto di auto nuove in Italia subiranno importanti cambiamenti. Ecco cosa ha previsto il Governo nella nuova manovra finanziaria per il settore dell’automotive. Tutte le principali novitĂ .
Incentivi auto 2025: cosa cambia
Non ci sono buone notizie per chi contava nel prossimo anno di accedere all’Ecobonus. Il Governo, infatti, ha ridotto notevolmente i fondi destinati alla transizione ecologica del settore automotive. Andiamo a vedere nello specifico cosa accadrĂ .
A partire dal 2025, gli incentivi auto subiranno un drastico cambiamento, con una riduzione significativa dei fondi destinati a sostenere l’acquisto di veicoli a basse emissioni. La recente manovra finanziaria ha infatti confermato un taglio netto di circa 4,5 milioni di euro, che si aggiungono ai tagli giĂ introdotti con il decreto Coesione, che aveva ridotto il budget di ulteriori 250 milioni di euro. Con questi interventi, l’ipotesi della fine dei bonus auto si concretizza sempre di piĂą.
Questa riduzione, infatti, impatterĂ pesantemente sul settore automotive: dai quasi 9 miliardi inizialmente previsti fino al 2030, resteranno disponibili solo 1,2 miliardi di euro. In pratica, i fondi annuali per gli incentivi scenderanno a circa 200 milioni di euro, un valore molto inferiore rispetto al recente passato. La manovra, di fatto, penalizzerĂ particolarmente le auto elettriche e ibride, che rimangono costose e poco accessibili senza i supporti statali.
L’Ecobonus, introdotto nel 2022 per incoraggiare la sostituzione dei veicoli inquinanti con auto a basse emissioni, ha permesso, fino ad oggi, di offrire sconti significativi sul prezzo d’acquisto di auto ibride ed elettriche, basati sulle emissioni del veicolo.
BisognerĂ capire ora come reagiranno le grandi case automobilistiche e se il Governo, non deciderĂ di tornare sui suoi passi giĂ dall’inizio del 2025.