Ha forzato un posto di controllo dei Carabinieri, il conducente del veicolo che, ieri notte in pieno centro, procedendo a velocità sostenuta, non si è fermato all’alt dei militari e si è dato alla fuga. L’uomo è stato inseguito dai Carabinieri per oltre 10 km, fino a quando il mezzo non si è schiantato contro l’auto di una donna, rimasta ferita a causa dell’impatto.
Il conducente in stato di ebbrezza è stato inseguito per oltre 10 km prima di schiantarsi contro l’auto della vittima
L’inseguimento è scattato la scorsa notte a Piazzale Clodio, dove i Carabinieri stavano eseguendo un servizio di controllo dei veicoli. L’uomo alla vista delle pattuglie che gli segnalavano di accostarsi, ha invece accelerato scappando per le vie del quartiere Prati e scatenando il panico tra le auto.
I Carabinieri lo hanno rincorso per oltre 10 km, per fermare quel folle che di sabato notte, e in stato di alterazione alcolica, era diventato un pericolo per automobilisti e pedoni.
Il veicolo del 36enne si è fermato solo quando il conducente ne ha perso il controllo ed è finito contro l’automobile di una donna che stava percorrendo la Via Cassia, e che a seguito del violento impatto, ha riportato delle lesioni.
L’uomo a quel punto è stato bloccato dai Carabinieri della Stazione Trionfale, che lo hanno identificato come un cittadino russo di 36 anni residente in provincia di Roma, e con diversi precedenti con le Forze dell’Ordine.
La donna alla guida dell’auto centrata del 36enne, è stata invece soccorsa dagli operatori sanitari dell’Ares 118, e non sarebbe in gravi condizioni.
Il fermato è stata intanto denunciato alla Procura della Repubblica di Roma per resistenza a pubblico ufficiale, e guida in stato di alterazione alcolica. I test di rito hanno poi riscontrato che l’uomo aveva anche assunto sostanze stupefacenti.