Bracciano, coppia di romani in scooter travolti da un’auto: è caccia al conducente fuggito

I due giovani romani sono ricoverati in ospedale: indagini per risalire alla targa dell'auto pirata che li ha travolti sulla Braccianese

Foto d'archivio

Stavano percorrendo la Strada Provinciale Braccianese Claudia in sella ad uno scooter, i due giovani romani che ieri sera sono stati travolti da un’auto, che poi si è data alla fuga senza soccorrerli. I due feriti sono stati aiutati da altri automobilisti e trasportati al pronto soccorso dall’ARES 118. Non sarebbero in pericolo di vita.

I due giovani romani sono ricoverati in ospedale: indagini per risalire alla targa dell’auto pirata che li ha travolti sulla Braccianese

Lo schianto tra i due veicoli è avvenuto intorno alle 22,00 di ieri sera venerdì 8 novembre, sulla Strada Provinciale 493 Via Braccianese Claudia in provincia di Roma, che collega la periferia a nord di Roma con il lago di Bracciano, arrivando fino al comune di Capranica.

Non è ancora nota l’esatta dinamica del sinistro, ma dalle prime ricostruzioni i due sarebbero stati letteralmente travolti dall’auto privata, che dopo aver falciato il due ruote e fatto volare sull’asfalto i giovani si è dato alla fuga.

La coppia, un ragazzo di 30 anni e una ragazza di 27, riversi a terra e doloranti, non hanno fatto nemmeno in tempo a leggere la targa del mezzo mentre si allontanava. Hanno pensato solo a chiamare aiuto mentre altri automobilisti gli avrebbero prestato soccorso in attesa degli operatori sanitari dell’ARES 118.

Entrambi sonno stati trasportati all’ospedale civile Padre Pio di Bracciano dove si trovano ricoverati per pesanti lesioni agli arti. Lì dopo poco, sono stati raggiunti dai Carabinieri della Stazione di Bracciano, che appresa della loro possibilità di riferire quanto ricordavano dell’incidente li hanno sentiti.

E’ caccia da ieri sera al veicolo che ha falciato il due ruote e poi è fuggito sulla Braccianese. Sul caso sono in corso le indagini dei militari di Bracciano, che stanno rintracciando possibili impianti di videosorveglianza della zona, le cui immagini porrebbero aver catturato il passaggio dell’auto pirata.