Sciopero dei trasporti 8 novembre senza fasce di garanzia: quali servizi minimi funzioneranno

Tutti i dettagli sullo sciopero dei trasporti dell'8 novembre a Roma  

Sciopero dei trasporti 8 novembre senza garanzie: quali servizi minimi funzioneranno
Immagine di repertorio

Sono stati resi noti i dettagli sullo sciopero dei trasporti di venerdì 8 novembre. Già era stato comunicato che sarebbe stato nazionale e senza fasce di garanzia. Nelle ultime ore sono giunte ulteriori informazioni, a livello locale, su cosa funzionerà e cosa no. Alcuni servizi minimi saranno garantiti. Ma quali?

Tutti i dettagli sullo sciopero dei trasporti dell’8 novembre a Roma

Ad organizzare lo sciopero dei trasporti di venerdì 8 novembre sono le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Faisa Cisal. Si tratta di uno sciopero dei trasporti a livello nazionale e che si svolgerà senza fasce di garanzia.

In quella data saranno assicurati solo alcuni servizi essenziali in determinati orari.

Nella città di Roma lo sciopero dei trasporti interesserà la rete Atac, comprese le linee gestite da altri operatori in sub-affidamento, e le linee bus periferiche gestite da Roma Tpl, Autoservizi Troiani/Sap e Autoservizi Tuscia/Bis.

Ma la protesta interesserà anche le linee di Cotral-Astral.

Possibili disagi potrebbero verificarsi sulle attività al pubblico di Roma Servizi per la Mobilità, ad esempio per quanto riguarda il contact center infomobilità 0657003 e lo sportello permessi di via Silvio D’Amico 38.

Atac ha individuato alcuni servizi minimi che garantirà durante lo sciopero dei trasporti da inizio servizio diurno e sino alle 8,30 e dalle 17 alle 20.

Saranno garantiti “una parte del servizio della metropolitana e una parte del servizio della superficie con particolare riferimento ai collegamenti tra la periferia e le stazioni metro sulle direttrici principali e alle linee che servono i poli ospedalieri e l’aeroporto di Ciampino”.

In particolare ciò riguarderà esclusivamente la linea A e B della metropolitana e 48 linee del servizio di superficie.

Questi i dettagli sulla metro: linea A Battistini-Anagnina, attiva nelle fasce inizio servizio – 8,30 e 17-20; linea B Rebibbia-Laurentina, attiva nelle fasce inizio servizio -8,30 e 17-20; linea B1 Ionio-Laurentina e linea C Pantano-San Giovanni non garantite, in caso di adesione allo sciopero del personale la linea resteranno chiuse.

Per quanto riguarda i tram, la linea tram 3_19 e le linee sostitutive bus 2, 3, 5, 8, 14 saranno attive nelle fasce inizio servizio – 8,30 e 17-20. La ferrotramvia Termini-Centocelle non sarà garantita, in caso di adesione allo sciopero del personale la linea resterà chiusa.

Garanzie sulla rete di superficie

Nella giornata dello sciopero dei trasporti dell’8 novembre saranno garantiti 50 collegamenti: 49 linee di autobus e una linea di tram. Alcune di queste potrebbero effettuare servizio ridotto rispetto alla normale programmazione feriale.

Elenco delle linee garantite nella fascia inizio servizio – 8,30 e dalle 17 alle 19.59: 03, 05B, 029, 063, 070, 073, 074, 2bus, tram 3_19, 3, 5, 8, e 14 bus, 20, 31, 44, 46, 64, 72, 74, 77, 80, 87, 90, 98, 105, 106, 107, 115, 128, 201, 246 (le corse della 246P non sono garantite), 336, 341, 409, 446, 451, 508, 520, 556, 700, 705, 714, 719, 720, 766, 791, 881, 913 e 916.

Le ripercussioni notturne dello sciopero

E di notte cosa accadrà durante lo sciopero dei trasporti?

La situazione è la seguente. Nella notte tra giovedì 7 e venerdì 8 novembre, non garantito il servizio delle linee bus notturne mentre verrà garantito il servizio delle linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24 e le corse notturne delle linee 38, 44, 61, 86, 170, 246, 301, 314, 404, 444, 451, 664, 881, 916 e 980.

Nella notte tra venerdì 8 e sabato 9 novembre, invece, non saranno assicurate le linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24 e le corse notturne delle linee 38, 44, 61, 86, 170, 246, 301, 314, 404, 444, 451, 664, 881, 916 e 980.

Le corse della metro dopo le ore 24 e il servizio bus sostitutivo della metro C non saranno garantiti. Sarà invece regolare il servizio delle linee bus notturne.

Intanto per oggi, martedì 5 novembre, è in programma un’agitazione a livello nazionale dopo l’accoltellamento di un capotreno a bordo del convoglio regionale Genova-Busalla, all’altezza della stazione di Rivarolo.

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