(Adnkronos) – “Il tema della sicurezza è centrale da quando l’Associazione nazionale energia del vento è stata costituita. Questo ha portato, soprattutto negli ultimi 10 anni, a importanti sviluppi. Abbiamo un gruppo di lavoro dedicato alla sicurezza estremamente attivo, abbiamo fatto proposte di miglioramenti e aggiustamenti collaborando col ministero e le autorità preposte. Un obiettivo è quello di arrivare a un contratto collettivo specifico che possa consentire la gestione in maniera più strutturata di questi elementi”. Sono le parole di Simone Togni, presidente di Anev, l’associazione nazionale energia del vento, intervenuto durante il dibattito dal titolo 'Together for safety'. Un’iniziativa organizzata da Engie Italia che ha voluto proporre un confronto con istituzioni e operatori del mercato energetico, volta a sensibilizzare gli attori coinvolti sul fondamentale tema della sicurezza sul lavoro. È stata anche l’occasione per parlare di innovazioni e nuove tecnologie. “Tecnologie innovative come l’intelligenza artificiale e la realtà aumentata potranno essere molto utili nel settore eolico, ad esempio per visionare le turbine direttamente dalla sala controllo – ha aggiunto Togni – Sicuramente, però, l’elemento centrale rimarrà l’esperienza maturata sul campo da chi fa questo lavoro”. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)