Canone Rai. Anche nel 2025 alcune categorie di contribuenti potranno beneficiare dell’esonero totale o parziale dal pagamento. Scopriamo nell’articolo articolo tutti i soggetti che non dovranno pagare il canone Rai e cosa bisogna fare per richiedere l’esenzione.
Il canone Rai 2025 è dovuto da tutti i contribuenti che possiedono una televisione o altri apparecchi adattabili alla ricezione dei canali televisivi. Alcune categorie, però, potranno beneficiare anche per il prossimo anno dell’esonero del canone Rai.
Ricordiamo che il canone Rai si paga all’Agenzia delle Entrate, perché si tratta di un’imposta. Una parte di essa, relativa alla tassa di concessione governativa e all’IVA, viene incamerata dallo Stato.
L’importo della tassa annuale di abbonamento alla TV verrà addebitato nella bolletta della luce ripartito in dieci rate mensili, da gennaio a ottobre. Il totale ammonta anche quest’anno a 70 euro.
Nella Legge di Bilancio 2024 è stata applicata una riduzione dell’importo della tassa televisiva da 90 a 70 euro. Per il 2025, il governo ha annunciato la conferma di questa riduzione.
Canone Rai 2025: esenzioni
Alcune categorie, però, potranno beneficiare anche per il prossimo anno dell’esonero del canone Rai.
Come chiedere l’esonero:
Ultrasettantacinquenni con un reddito annuo proprio e del coniuge non superiore complessivamente a 8.000 euro e senza conviventi titolari di un reddito proprio (fatta eccezione per collaboratori domestici, colf e badanti), possono presentare una dichiarazione sostitutiva (sezione I dell’apposito modello) con cui attestano il possesso dei requisiti per essere esonerati dal pagamento del canone TV.
gli agenti diplomatici (articolo 34 della Convenzione di Vienna del 18 aprile 1961)
i funzionari o gli impiegati consolari (articolo 49 della Convenzione di Vienna del 24 aprile 1963)
i funzionari di organizzazioni internazionali, esenti in base allo specifico accordo di sede applicabile
i militari di cittadinanza non italiana o il personale civile non residente in Italia di cittadinanza non italiana appartenenti alle forze NATO di stanza in Italia (articolo 10 della Convenzione di Londra del 19 giugno 1951).
Cittadini che non detengono un apparecchio televisivo e sono intestatari di un contratto di energia elettrica residenziale possono presentare la dichiarazione sostitutiva di non detenzione per evitare l’addebito in bolletta. Per ottenere l’esonero è necessario che nessun componente della famiglia anagrafica detenga un apparecchio televisivo.
Canone Rai 2025, esenzione: come presentare domanda
Chi intende presentare la dichiarazione di non detenzione di un apparecchio televisivo deve compilare il Quadro A del modello di dichiarazione sostitutiva predisposto dall’Agenzia delle Entrate.
La dichiarazione dovrà essere trasmessa entro il 31 gennaio 2025. Per le richieste presentate tra il 1° febbraio e il 30 giugno 2025, la disdetta sarà valida solo per il secondo semestre del 2025.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito internet dedicato www.canone.rai.it.
