Gravi due donne investite in poche ore sull’Ostiense e al Collatino. Diritti dei pedoni: “Numeri impietosi a Roma”

Vittime investite da un bus e furgone: entrambe sono ricoverate in ospedale in codice rosso

Immagine di repertorio

E’ stata investita mentre stava attraversando la via Ostiense la donna soccorsa e trasportata in gravi condizioni all’Ospedale San Camillo intorno alle 8,00 di oggi mercoledì 2 ottobre. A travolgere la giovane, un bus ATAC in servizio nella zona di San Paolo, il cui conducente si è immediatamente fermato per prestarle soccorso.

Vittime investite da un bus e furgone: entrambe sono ricoverate in ospedale in codice rosso

Un grave incidente questa mattina, ha fermato il caos di auto e traffico che ogni mattina si scatena nel quadrante cittadino di San Paolo.

Erano da poco passate le 8,00, quando una giovane donna si è apprestata ad attraversare la via Ostiense all’altezza del civico 178, ed è stata investita da un mezzo di trasporto pubblico dell’ATAC.

Sconvolto il conducente che si è precipitato in strada e ha allertato i soccorsi per la vittima, apparsa subito in gravi condizioni e nella necessità di essere trasportata con urgenza in ospedale.

Ci hanno pensato poco dopo gli operatori sanitari dell’Ares 118, giunti sul posto che nel frattempo era stato messo in sicurezza dagli agenti della polizia locale di Roma Capitale.

Sulle condizioni della donna entrata al San Camillo in codice rosso, non ci sono al momento aggiornamenti, mentre è stato reso noto che la vittima è una giovane di 24 anni.

Accertamenti sulla dinamica del sinistro sono in corso da parte gli agenti del VIII gruppo Tintoretto, che confermeranno o meno se la giovane stesse attraversando sulle strisce pedonali al momento dell’impatto.

L’incidente al Collatino poche ore dopo

E gravi sono ancora le condizioni di un’altra donna investita qualche ora più tardi nel Quartiere Collatino.

L’impatto è avvenuto in questo caso in piazza Balsamo Crivelli, dove la vittima è stata presa in pieno da un mezzo furgonato, il cui conducente si è subito fermato a prestare soccorsi.

Anche in tal caso all’arrivo dell’ambulanza dell’ARES 118, gli operatori hanno trovato la vittima in condizioni critiche, e deciso per un trasporto urgente al Policlinico Umberto I, dov’è entrata in codice rosso.

La denuncia del Movimento Diritti dei pedoni: “Abbiamo strade da terzo mondo”

“I numeri sono impietosi” – il commento del Movimento dei Diritti dei Pedoni, che ancora oggi, con i due gravi incidenti, ha sottolineato come a Roma circa quattro persone al giorno vengono investite con conseguenze più o meno gravi. Un fenomeno che sembra incontenibile e che da gennaio a oggi conta già quasi 40 vittime tra i pedoni.

“La dinamica non è nota ma entrambe le vittime sembra siano rimaste gravemente ferite nei pressi delle strisce pedonali, che dovrebbe essere il luogo più rispettato, come la vita di chi percorre le nostre città” – sottolinea in una nota il Movimento Diritti dei pedoni.

Alla disattenzione e la velocità smisurata poi, il movimento insiste sul punto della mancanza di segnaletica: “Su via Ostiense manca quella orizzontale di delimitazione delle corsie di marcia, che a loro modo contribuiscono alla guida ordinata e alla dissuasione di velocità – spiegano -. Noi abbiamo grandi arterie tra le case senza corsie. Cose da terzo mondo, con tutto il rispetto per i Paesi in via di sviluppo. Ancora una volta esigiamo misure in linea con l’emergenza della sicurezza stradale, su tutti i fronti. Infrastrutture migliori, controlli serrati e comunicazione a tappeto sui comportamenti a rischio” – concludono.