Il Campidoglio cerca posto per gli ex sgomberati dell’ex Hotel Cinecittà, appena evacuato.
Cercasi posti per gli sgomberati dell’hotel Cinecittà, il sindaco firma l’ordinanza
Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha firmato un’ordinanza per garantire la tutela e la protezione di nuclei familiari con presenza di figli minori e persone con altre fragilità, che sono rimaste senza alcun alloggio neanche temporaneo, a seguito dello sgombero dell’hotel in via Eudo Giulioli avvenuto martedì scorso, all’alba del 24 settembre.
Saranno quindi adottate, si legge in una nota, misure straordinarie e urgenti per la messa in sicurezza di gestanti, mamme con figli minori, persone in stato di particolare vulnerabilità.
La nuova occupazione
Una parte degli sgomberati (in tutto erano 150), nel frattempo, ha trovato una soluzione alloggiativa passando da una occupazione abusiva a un’altra.
Un numeroso gruppo di occupanti abusivi sgomberati dalle forze dell’ordine dall’ex hotel Cinecittà, infatti, nel giro di poche ore dal blitz si è trasferita, senza titolo e coi fagotti, in un altro albergo in disuso, l’ex hotel Jonio in via Silicella nella zona compresa tra Torre Maura e Giardinetti.
I residenti hanno subito fatto scattare le segnalazioni alle forze dell’ordine.
A guidare la protesta dei residenti il minisindaco di centrodestra, Nicola Franco, che sui social ha invitato il quartiere a ribellarsi.
“Da questa notte – spiega Franco – gli occupanti sgomberati dall’hotel Cinecittà sono venuti ad occupare un immobile privato. Attenzione: stiamo parlando di bande di latinos, sudamericani, quelli che vanno nelle metro a compiere scippi, rapine, che campano di criminalità, inizialmente ne hanno contati 20 e siamo già arrivati a 80, quindi significa che il territorio col più alto tasso di criminalità e problemi della città da questa notte ne ha uno in più.
Basta, basta, basta, non è più possibile andare avanti così, via Silicella è una via giubilare, i pellegrini passeranno di qui, invito i cittadini a unirsi alla nostra protesta, questa gente nel nostro territorio non ci deve stare: scendi in piazza!”.
Situazione di emergenza
Eppure una soluzione per le mamme coi bambini, in assenza di alternative, va trovata. E il Campidoglio si è attivato.
“ll Dipartimento – spiega l’assessora alle Politiche Sociali e alla Salute Barbara Funari – è al lavoro per individuare posti disponibili nel circuito di accoglienza e per attivare, in considerazione della situazione emergenziale, servizi temporanei in nuove strutture reperite sul territorio.
L’Ordinanza prevede la possibilità di attivare l’immediata e temporanea accoglienza dei nuclei familiari in locali messi a disposizione dai Municipi e dal volontariato cittadino. È coinvolta anche la Protezione Civile per garantire il supporto logistico e strumentale alle attività di accoglienza emergenziale“.