Le concorrenti che compongono la squadra delle “Volta Pagina” vanno ancora a segno e vincono l’ennesima puntata di “Reazione a Catena”. Andiamo a scoprire come è andata la loro partita e quanto hanno vinto.
Anna Laura, Rosa e Antonella, componenti de “Le Volta Pagina” hanno vinto ancora una puntata di “Reazione a Catena”, portandosi a casa un ottimo montepremi
Per le componenti de “Le Volta Pagina” si tratta dell’undicesima vittoria di fila in quest’edizione di “Reazione a Catena”, e il loro montepremi complessivo aumenta sempre di più di puntata in puntata.
Questa volta le campionesse hanno dovuto sfidare le “Supernonne”, per un duello nel game show senza esclusione di colpi, ma che ha visto trionfare ancora le “Volta Pagina”.
Nella partita andata in onda ieri, giovedì 26 settembre, le Supernonne Laura, Marina e Fabrizia, hanno raccontato dei loro bellissimi nipotini.
Sono tre nonne, da qui il soprannome del loro team, vengono da Genova, e sono state proprio loro a dare il via al gioco.
Il loro vantaggio temporale di fatto non c’è stato, anzi, in 55 secondi di tempo hanno indovinato solo 2 parole.
A quel punto le “Volta Pagina” hanno avuto gioco facile, dall’alto della loro esperienza nel gioco, sovrastando nettamente le avversarie e centrandone ben 10.
Pertanto, le campionesse hanno preso il largo, affrontando le ultime parti del programma con 126mila euro da proteggere, arrivando con 63mila euro all’ultima parola.
Di quest’importo, solo metà è rimasta loro, dato che è stato comprato il Terzo Elemento e in questa puntata la parola vincente aveva un legame con “favore” e “resto”: a quel punto il trio, dopo attenta riflessione, ha vinto 31mila 500 euro in gettoni d’oro, grazie alla parola “seguito”.
In totale, dopo l’undicesima vittoria consecutiva, le “Volta Pagina hanno raggranellato il montepremi “monstre” di 282mila e 885 euro.
Ora, nella prossima puntata di “Reazione a Catena”, condotto da Pino Insegno, si vedrà se esiste o meno un team di avversari che possa spodestarle dal loro trono di campionesse in carica, cosa che per ora sempra quasi impossibile.
