La signora Francesca, 99 anni, quel ronzio sul balcone con affaccio a Portonaccio l’aveva sentito quasi in continuazione, specie negli orari serali. Ma non poteva immaginare che a farle compagnia per tutta l’estate era stato uno dei più grandi nidi di vespa orientalis estirpati a Roma. E sono stati tanti.
Sul balcone della 99enne scoperto un enorme nido, il più grande scoperto a Roma
A raccontare la storia dell’anziana romana sulla soglia dei cento anni, l’uomo dei salvataggi, Andrea Lunerti l’appassionato naturalista che si arrampica dappertutto per salvare api, vespe e animali selvatici e mettere in sicurezza i coinquilini umani.
“Sono salva mi ha detto la signora Francesca di ben 99 anni quando con occhi increduli le ho mostrato il più grande nido rimosso nel 2024 a Roma, sette enormi favi estratti dall’ intercapedine accanto al suo amato balcone proprio vicino la sedia dove è solita ammirare il paesaggio e trarre ispirazione per la pittura, la sua più grande passione”, ha raccontato Lunerti dopo la sua ultima impresa.
Ad allertare l’amministratore del condominio, a sua volta avvertito dalla figlia della 99enne. “Credo che mia mamma non sia più al sicuro”.
“L’anziana – racconta Lunerti – ci ha premiato con due dei suoi favolosi dipinti nonna Francesca e gli abbiamo promesso di tornare presto a trovarla ma stavolta per festeggiare i suoi 100 anni”.
Quaranta regine
“Nel balcone c’erano più di 40 regine – racconta – Le vespe erano pronte a sfarfallare e entro la prossima settimana avrebbero invaso buona parte del quartiere”.
La pioggia e il crollo delle temperature hanno rallentato il fenomeno.
“Tra la fine di settembre e gli inizi di ottobre ci avviciniamo alla stagione dell’accoppiamento – aggiunge il naturalista – E’ dunque opportuno segnalare quanto prima i nidi destinati ad espandersi col rischio che le regine si diffondano di strada in strada”
Nonna Francesca, ormai al sicuro, intanto, ha potuto riprendere possesso del suo balcone e della sua poltroncina.
