Il fine estate porta con sé la possibilità di effettuare delle visite in alcuni luoghi importanti, testimonianza del passato del territorio
Ad Ostia e Fiumicino aperture straordinarie tra settembre ed ottobre di alcuni siti e monumenti, che accoglieranno il pubblico in orari insoliti. Le visite saranno gratis. Queste tutte le informazioni per accedere.
Aperture straordinarie, nel mese di settembre, per il Castello di Giulio II e per il Museo delle Navi di Fiumicino. Spalancheranno le loro porte in notturna e gratis, il sabato e la domenica.
Per quanto riguarda il Castello, l’apertura è prevista da questo weekend (14 e 15 settembre) dalle ore 19.30 alle 23, con ultimo ingresso alle 22.30. Sarà visitabile con queste modalità fino al 5 e 6 ottobre.
La costruzione del Castello iniziò nel 1483 su volontà del cardinale Giuliano della Rovere (futuro Papa Giulio II) e affidata poi all’architetto fiorentino Baccio Pontelli
Il Museo delle Navi, che è aperto dallo scorso 7 settembre, sarà visitabile fino a domenica 29 settembre, sempre gratis e dalle ore 19.30 alle 23 (ultimo ingresso 22.30).
Possibilità di vedere, ma di giorno, il complesso della Basilica di S.Ippolito e il Conventino, all’Isola Sacra. Fino a domenica 20 ottobre visite gratuite il sabato e la domenica, nella fascia oraria che va dalle 11 alle 14.30.
Durante la visita si potranno vedere anche il piccolo e prezioso Antiquarium, dove si trovano le iscrizioni rinvenute negli scavi della vicina basilica paleocristiana e dove c’è il ciborio in marmo del IX secolo d.C..
Il pubblico potrà accedere gratis al complesso di Sant’Ippolito, all’Antiquarium e alla cappella del Conventino. Nei pressi di questo luogo si trova la Necropoli di Porto, un sito la cui visita può essere abbinata a quella di S.Ippolito, e che racchiude una quantità incredibile di informazioni e aneddoti del mondo antico.
Da ricordare, inoltre, che il Conventino è stato riaperto un anno dopo il lavori di restauro. In particolare sono tornati nel pieno splendore il campanile romanico e il dipinto all’interno della piccola cappella del Conventino (per dettagli leggi qui).