È partita la distribuzione della carta “Dedicata a te”, il contributo di 500 euro dedicato alle tante famiglie in difficoltà economiche. La carta consente di fare la spesa, acquistare carburanti o abbonamenti ai trasporti pubblici negli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa.
La distribuzione della carta è partita, l’elenco completo dei 31.058 assegnatari della Capitale. A chi spetta la card
Sono state selezionate, secondo le priorità indicate dal Ministero, le prime 31.058 famiglie, corrispondenti al numero di carte assegnate a Roma. I beneficiari della carta sono stati identificati tramite il numero di protocollo dell’ISEE.
Consulta la graduatoria completa per scoprire se sei tra i beneficiari.
La nuova carta
La distribuzione della nuova carta “Dedicata a Te” è partita il 9 settembre. Sono 1.330.000 i nuclei familiari, con reddito Isee inferiore a 15.000 euro, che potranno ritirare la carta, dell’importo di 500 euro, all’ufficio postale dopo aver ricevuto la comunicazione dal Comune di residenza.
Per i possessori della carta, che abbiano i requisiti anche nel 2024, l’importo si ricaricherà automaticamente. Sono esclusi dal sostegno i cittadini che usufruiscono di altri contributi pubblici a favore dei nuclei familiari.
I chiarimenti dell’Inps
Intanto l’Inps con un messaggio ha fatto sapere sono state messe a disposizione dei Comuni le liste definitive dei beneficiari della misura.
Nelle liste, suddivise per Comune, a ciascun beneficiario è stato abbinato il numero identificativo della carta assegnata da Poste Italiane.
I Comuni, chiarisce ancora l’ente di previdenza, “effettueranno le comunicazioni ai beneficiari, informandoli dell’avvenuta assegnazione del contributo, nonché, in presenza di nuovi intestatari, delle modalità di ritiro delle carte presso gli uffici postali; nel caso in cui, invece, il beneficiario risulti destinatario della misura anche nel precedente anno l’importo spettante viene accreditato sulla carta già assegnata precedentemente“.
Chi ne ha diritto
Per accedere al contributo non è necessario presentare domanda.
Possono ricevere la carta i nuclei familiari con ISEE inferiore a 15.000 euro valido al 24 giugno 2024, residenti in Italia e con iscrizione di tutti i membri all’anagrafe comunale, che rispettano i seguenti requisiti in ordine di priorità decrescente:
- nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2010, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
- nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2006, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
- nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
Il contributo non spetta ai nuclei percettori di:
- Assegno di inclusione; Reddito di cittadinanza; Carta acquisti; qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà che preveda l’erogazione di un sussidio economico (di livello nazionale, regionale o comunale).
- Non spetta, inoltre, ai nuclei familiari nei quali almeno un componente risulti percettore di: Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego – NASPI o Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori – DIS-COLL; Indennità di mobilità; Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito; Cassa integrazione guadagni-CIG; qualsivoglia differente forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.
Come viene assegnata la carta
L’INPS comunica l’elenco dei beneficiari del contributo a Roma Capitale: il Comune verifica la posizione anagrafica ed eventuali incompatibilità con altre misure locali dei nuclei familiari contenuti negli elenchi.
Effettuate le verifiche, INPS rende definitivi gli elenchi e li trasmette in via telematica a Poste Italiane che metterà le carte a disposizione degli utenti.
Assegnazione e priorità
A ricevere la carta “Dedicata a te”, insomma, sono famiglie con iscrizione di tutti i membri in Anagrafe ANPR ed ISEE fino a 15.000 euro (come riportato in DSU 2024), con priorità in graduatoria a quelli con componenti di minore età.