I ladri muniti di jammer riescono a disattivare i sistemi anti allarme
Bande di ladri in azione sul lungomare, rubano sulle auto e poi svaligiano case
Aprono le auto a distanza, senza forzarle, e poi se trovano mazzi di chiavi riposte nei cruscotti si precipitano a svaligiare appartamenti ricavando gli indirizzi dai documenti. E’ successo di nuovo a Ostia. Nel mirino le auto lasciate sul lungomare.
Vittime bagnanti e turisti, ma non solo. Ieri è capitato a un residente. E’ salito sull’auto senza notare nessun segno di effrazione e una volta arrivato a casa non ha ritrovato le chiavi. E’ bastato forzare la porta per capire che in casa erano passati i ladri e che le chiavi era state rubate e non perse.
A raccontare il doppio furto sui social un altro residente, il signor Alberto, che ne è stato vittima. “Il 30 giugno parcheggio l’auto sul lungomare di fronte allo stabilimento Lido Beach per andare a vedere la manifestazione Ostia di vino. Al ritorno verso le 23 non noto nulla di strano, l’auto era come l’avevo lasciata, chiusa e integra.
Quando arrivo sotto casa e apro il cassettino non trovo ne’ le chiavi di casa ne’ i documenti dell’auto… scopro così che mi avevano svaligiato casa”.
“Ieri – racconta ancora l’uomo – è successa la stessa cosa a un altro inquilino del mio palazzo. Quindi consiglio di non lasciare mai le chiavi di casa nell’auto o qualcosa di valore perché c’è qualcuno ad Ostia che apre le auto con un qualche telecomando universale”.
La banda del jammer a Ostia, insomma è tornata in azione. I ladri usano un dispositivo che blocca il funzionamento di comandi wireless delle auto, come ad esempio la chiusura centralizzata delle portiere.
L’apparecchio può essere usato anche a diversi metri di distanza dall’auto e su più veicoli contemporaneamente.
Una pratica non nuova a Ostia. Lo scorso settembre era capitato a una famiglia di Guidonia Montecelio arrivata a Ostia per passare una giornata a uno stabilimento con ristorante.
Qualcuno ha rubato il mazzo di chiavi lasciato sulla macchina parcheggiata a Ostia per poi correre a svaligiare la loro casa a Guidonia Montecelio, a sessanta chilometri di distanza. Doppio furto con destrezza.
Solo verso le tre del pomeriggio i bagnanti arrivati a Ostia per trascorrere una giornata al mare si accorgono che dalla macchina mancano le monete dallo svuota-spicci e soprattutto le chiavi di casa, ma è troppo tardi. I ladri erano già entrati in azione. Al ritorno a casa la brutta sorpresa: era tutto sottosopra. La cassaforte smurata, gli armadi svuotati.
Anche in quella occasione a mettere in guardia tutti le stesse vittime con un post sui social: “Abbiamo commesso l’errore di lasciare le chiavi di casa in macchina, anche se ben nascoste. Evidentemente i ladri sono risaliti all’indirizzo dell’appartamento dai documenti della macchina”.