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Scadenze fiscali di settembre 2024, tutte le date da segnare sul calendario: bollo, Inps e Iva

Il punto su tutte le scadenze fiscali di settembre 2024

Mese nuovo, nuove scadenze. Diamo uno sguardo alle principali scadenze fiscali relative al mese di settembre 2024. Ecco il calendario completo di tutti gli adempimenti e le sospensioni per professionisti, dipendenti e pensionati.

Settembre si prospetta come un mese particolarmente ricco di date e impegni da rispettare sul fronte fisale, sia per i contribuenti che per le imprese.

Scadenze fiscali – canaledieci.it

Attenzione soprattutto al Bollo auto da pagare entro il 2 settembre e all’imminente scadenza della presentazione del modello 730, prevista per il 30 settembre per chi presenta il 730 e per il 15 ottobre 2024 per chi, invece, utilizza il modello Redditi.

Ricordiamo che chi ha i requisiti per presentare il 730 può scegliere, in alternativa alla modalità tradizionale, la nuova compilazione semplificata per visualizzare le informazioni all’interno di un’interfaccia più facile da navigare grazie alle nuove sezioni famiglia, casa, lavoro, spese. In questo caso, dopo aver accettato o modificato i dati, sarà il sistema a inserirli automaticamente all’interno del modello.

Altra novità 2024 è la possibilità di ricevere eventuali rimborsi da 730 direttamente dall’Agenzia, anche in presenza di un sostituto d’imposta.

Scadenze fiscali di settembre 2024, tutte le date da segnare sul calendario

Di seguito le principali scadenze fiscali previste per il mese di Settembre 2024:

Scadenze fiscali 2 settembre 2024

  • Bollo e superbollo auto
  • Cassa integrazione (EONE): presentazione richieste per situazioni di crisi aziendale;
  • Enti non commerciali e agricoltori esonerati: presentazione dichiarazione mensile INTRA 12 e versamento dell’IVA intracomunitaria;
  • Libro Unico: compilazione dati contabili relativi al mese precedente;
  • UNIEMENS: invio dati retributivi e contributivi dei dipendenti del mese precedente.

16 settembre 2024

  • Versamento IVA e ritenute – Agosto
  • Mod. INTRA – Agosto

20 settembre

  • Fasc: vanno versati i contributi mensili al Fasc, Fondo Agenti Spedizionieri e Corrieri, da parte di datori di lavoro e lavoratori che rientrano nel fondo di contribuzione previdenziale.
  • Canone TV: le imprese elettriche devono comunicare i dati del canone televisivo. Ricordiamo che i cittadini che non detengono un apparecchio televisivo e sono intestatari di un contratto di energia elettrica residenziale possono presentare la dichiarazione sostitutiva di non detenzione per evitare l’addebito in bolletta. Per ottenere l’esonero è necessario che nessun componente della famiglia anagrafica detenga un apparecchio televisivo.

30 settembre 2024

  • Comunicazione LIPE – 2° trimestre: il Modello Comunicazione liquidazioni periodiche IVA (LIPE)
  • Comunicazione spese al Sistema TS – 1° semestre 2024: l’ultimo decreto RGS di proroga DM 27/12/2022
  • Mod. 730/2024 – anno 2023 (Termini differenziati per CAF/professionisti): il modello 730, utilizzato per la dichiarazione dei redditi, è rivolto ai lavoratori dipendenti e ai pensionati.
  • 4 rata versamento Dichiarazione dei Redditi – Con la circolare 9/E del 02/05/2024 l’Agenzia delle Entrate ha modificato le date dei versamenti, dando la possibilità di dilazionare il pagamento delle imposte fino a 7 rate.

Chi può richiedere l’esonero dal canone Rai e come

I cittadini che non detengono un apparecchio televisivo e sono intestatari di un contratto di energia elettrica residenziale possono presentare la dichiarazione sostitutiva di non detenzione per evitare l’addebito in bolletta. Per ottenere l’esonero è necessario che nessun componente della famiglia anagrafica detenga un apparecchio televisivo.

Scadenze fiscali – canaledieci.it

La dichiarazione deve essere presentata:

  • dal 1° luglio al 31 gennaio dell’anno successivo per l’esonero del pagamento per l’intero anno successivo (per esempio, una dichiarazione presentata nel novembre del 2019 avrà effetto per tutto il 2020)
  • dal 1° febbraio al 30 giugno per l’ esonero dall’obbligo di pagamento per il secondo semestre dello stesso anno (per esempio, una dichiarazione presentata a maggio 2020 avrà effetto per il secondo semestre del 2020).

Il modello di dichiarazione sostitutiva va presentato direttamente dal contribuente (titolare di utenza elettrica residenziale) o dall’erede:

  • tramite l’applicazione web
  • tramite gli intermediari abilitati (Caf, professionisti, ecc.)
  • tramite raccomandata senza busta, all’indirizzo: Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino. E’ necessario, in questo caso, allegare un valido documento di riconoscimento
  • tramite posta elettronica certificata, purché la dichiarazione stessa sia sottoscritta mediante firma digitale. La dichiarazione firmata digitalmente dovrà essere inviata mediante PEC all’indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it, entro gli stessi termini previsti dal provvedimento del Direttore dell’Agenzia per le altre modalità di invio (plico raccomandato senza busta o invio telematico).