Ostia, la spiaggia dei cani diventa il nido per le tartarughe di mare

Schiusa a sorpresa per 39 piccole tartarughe presso la spiaggia dei cani di Ostia. Ce ne potrebbero essere altre e la zona è interdetta ai bagnanti

tartarughine

Sono venute alla luce durante la notte. Per fortuna, perché se fosse successo in pieno giorno uno dei cani che frequenta quella spiaggia le avrebbe potute uccidere prima ancora di raggiungere il mare. Sorpresa alla spiaggia dei cani di Ostia dove sono nate 39 tartarughine e altre potrebbero arrivare nelle prossime ore.

Schiusa a sorpresa per 39 piccole tartarughe presso la spiaggia dei cani di Ostia. Ce ne potrebbero essere altre e la zona è interdetta ai bagnanti

Evento eccezionale su lungomare Duca degli Abruzzi dove nella notte tra sabato 17 e domenica 18 agosto sono venute alla luce alcune decine di tartarughe di mare. Nessuno sapeva che sulla spiaggia aperta ai cani una tartaruga caretta caretta aveva deposto le sue uova. Secondo il racconto dei testimoni, i piccoli di tartaruga, disorientati dalla luce dei lampioni, una volta emersi dalla covata, invece di dirigersi verso il mare, si muovevano verso il muro di delimitazione tra spiaggia e passeggiata pedonale.

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L’area della spiaggia dei cani di Ostia delimitata a protezione del nido delle tartarughe caretta caretta

Sono stati dei ragazzi, intorno all’1,00 di notte, a intervenire, chiedendo il soccorso prima della Polizia, poi della Guardia Costiera e infine del delegato di Tartalazio, Luca Marini. Questi, giunto sul posto, ha raccolto 39 tartarughine appena nate e le ha rilasciare sulla battigia della spiaggia libera di Castelporziano, dove l’inquinamento luminoso è pressochè assente e quindi non disorienta gli animali.

E’ importante sottolineare che sulla spiaggia dei cani si ritiene possano essere ancora presenti altre uova che potrebbero schiudersi nelle prossime ore. Per questa ragione è stato delimitato un fazzoletto dell’arenile, quello a ridosso della staccionata di legno che fa da divisorio con la spiaggia libera di levante, dove è vietato l’accesso a chiunque.

Il precedente

La deposizione di uova da parte di un esemplare di Caretta caretta non è una novità assoluta per quel tratto di spiaggia. Nel luglio di tre anni fa venne scoperto un altro nido a poche decine di metri di distanza da quello attuale.

Lo speciale amore tra Ostia e questo animale è stato suggellato dall’opera di Lucamaleonte che sulla facciata della scuola “Fratelli Garrone” ha realizzato un murale dedicato proprio al momento della schiusa delle uova e alla corsa verso il mare da parte delle neonate tartarughine.

Le nascite di Campo Ascolano, Ardea e Sabaudia

Intanto il 12 agosto sono nate le piccoline delle due covate rilasciate rispettivamente a Campo Ascolano e Ardea. In totale ne sono venute alla luce ben 82 su 93. Le ultime due sono state aiutate dai biologi di Tartalazio ad uscire: era sfiancate e non ce la facevano a emergere dalla sabbia. Gli esperti e i volontari hanno vegliato giorno e notte in attesa della schiusa.

E tra il 15 e il 17 agosto è iniziata la schiusa anche delle uova di caretta caretta che a giugno erano state rinvenute sulla spiaggia di Sabaudia e trasferite in quella di Fondi. In totale, 235 uova erano state deposte nell’hatchery del litorale di Fondi, presso la spiaggia di Capratica, una Zona Speciale di Conservazione. Ben 73 uova provengono da Sabaudia.