L’appello per aiutare la famiglia Pambianco a ritrovare Angelica era arrivato direttamente dal sindaco di Cerveteri. La ragazzina, 12 anni, si era allontanata dalla sua abitazione situata in via Cetona scatenando la preoccupazione generale, oltre che quella della famiglia. Nel tardo pomeriggio, per fortuna, l’annuncio del ritrovamento.
Angelica era sparita da casa durante la notte con indumenti che non erano conosciuti proprio per l’orario in cui aveva fatto perdere le sue tracce
La ragazzina, aveva sottolineato nel suo appello pubblico il primo cittadino di Cerveteri, Elena Gubetti, come confermato dal Comando dei carabinieri di Campo di Mare, era sparita di casa questa notte di sabato 10 agosto. Nessuna informazione sui vestiti che potrebbe aver indossato proprio per l’orario dell’allontanamento.
Gubetti, nel suo appello, aggiungeva che Angelica poteva essere stata avvistata a Roma anche se, in quel momento, l’ “unica cosa da fare è condividere l’appello di ricerca per estenderlo a quante più persone possibile“.
Era stata anche diffusa la sua foto con la richiesta di contattare immediatamente le forze dell’ordine e di chiamare il numero unico delle emergenze 112. Angelica è mora con i capelli lunghi, di corporatura alta e carnagione olivastra.
Poi, nel pomeriggio, il nuovo annuncio del sindaco Gubetti.
“Dopo tante ore di apprensione finalmente arriva la notizia che tutti attendevamo!
Pochi minuti fa mi è stato comunicato che i Carabinieri di Tor Sapienza hanno RITROVATO ANGELICA PAMBIANCO, la ragazza di Cerenova scomparsa questa notte. STA BENE E STA FACENDO RIENTRO IN FAMIGLIA! Al termine di questa storia, fortunatamente a lieto fine, ringrazio di vero cuore in primis i Carabinieri (in particolare quelli di Campo di Mare con cui sono stata a stretto contatto) e le Forze dell’ordine impegnate nelle ricerche.
Allo stesso modo, ringrazio tutti coloro che si sono adoperati nel diffondere la notizia e la foto di Angelica. A lei, auguro un buon rientro a casa e alla famiglia un pronto ritorno alla serenità. Buona domenica a tutti, Elena Gubetti”.