Borseggi a Roma, in manette 17 ladri: chi sono e le tecniche

Borseggi, turisti nel mirino: ai musei Vaticani derubata anche una guida

Foto di repertorio

Non solo latinos. Nella guerra contro i borseggi che assediano i turisti e talvolta persino le guide (vedi tra gli ultimi arresti) i carabinieri in pochi giorni a Roma hanno ammanettato sul fatto e in pieno giorno 17 stranieri di svariate nazionalità.

Borseggi, turisti nel mirino: ai musei Vaticani derubata anche una guida

In coppia o organizzati in gang, i borseggiatori sono stati beccati con le mani nel sacco, pronti a sfilare portafogli  a turisti accalcati in metro, impegnati in un selfie, in coda ai Musei vaticani o a rilassarsi in un dehors.

Ma procediamo per ordine di arresto.

Finti turisti borseggiano guida

Tre romeni, due uomini e una donna, tra i 22 ai 31 anni, senza fissa dimora e con precedenti, ben vestiti fingendosi a loro volta turisti si sono messi in fila per accedere ai musei vaticani e approfittando della confusione, si sono impossessati di una pochette contenente 230 euro, di proprietà di una guida turistica in attesa di entrare col proprio gruppo.

Scena che non è passata inosservata ai carabinieri di Roma San Pietro che li stavano osservando. Immediatamente i tre finti turisti sono stati arrestati e la refurtiva restituita.

Attenzione ai selfie

In largo Gaetani Agnesi, invece, i carabinieri della Stazione di Roma Quirinale hanno arrestato un 41enne algerino, senza fissa dimora e con precedenti. L’uomo si aggirava tra i turisti con atteggiamento sospetto, quando ad un certo punto, i militari lo hanno notato rubare le borse di due ignare turiste che, per falsi un selfie con vista Colosseo, le avevano momentaneamente appoggiate su un muretto. La fuga a piedi per lui è stata breve: arrestato e bottino restituito.

Subito dopo, sulla linea metropolitana, fermata Colosseo, i carabinieri della Stazione di Roma Salaria hanno arrestato tre  sudamericani, tra i 22 e i 48 anni, già schedati, sorpresi subito dopo aver sfilato lo smartphone a un turista giapponese  intento a salire sul convoglio.

In via degli Annibaldi, un cittadino algerino di 41 anni, senza fissa dimora e con precedenti, si aggirava tra i turisti intenti a passeggiare e scattare qualche foto, quando è stato sorpreso dai carabinieri del comando Piazza Venezia subito dopo essersi impossessato del cellulare di una turista americana che lo aveva appoggiato sulla panchina su cui era seduta. I militari che hanno assistito alla scena, lo hanno immediatamente fermato e arrestato.

Scatto fatale al Colosseo

Sempre in zona Colosseo, in via dei Fori Imperiali, questa volta sono finite in manette due 30enni romene, con precedenti penali, finite nel mirino dei carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia, poiché sorprese subito dopo aver asportato il portafogli di un turista inglese che, in gita a Roma con la famiglia non si era accorto di nulla, poiché distratto mentre scattava qualche foto. Entrambe sono state arrestate e la refurtiva è stata restituita alla vittima.

Colazione con furto

Seduta ai tavolini intenta a consumare la colazione, una turista americana che non si era accorta di nulla, era stata presa di mira da due uomini di 28 e 56 anni, originari dell’Algeria, entrambi senza fissa dimora e con precedenti, che approfittando della distrazione della donna sono riusciti ad impossessarsi della borsa, per poi tentare la fuga a piedi.

Scena che è stata notata da alcuni dipendenti del bar dove la donna stava consumando la colazione che hanno chiesto aiuto ad una pattuglia dei carabinieri della Stazione di Roma Piazza Farnese che proprio in quel momento era in transito. Immediatamente raggiunti, sono stati bloccati e arrestati.

In metro

Sempre sulla linea A, presso la fermata di Piazzale Flaminio, i carabinieri della Stazione di Roma Flaminia hanno arrestato un cileno di 41 anni, senza fissa dimora e con precedenti, sorpreso mentre tentava di asportare il portafogli ad un cittadino norvegese, in vacanza a Roma.

Nonostante fosse stato sorpreso dai carabinieri della Stazione di Roma Macao, mentre asportava uno smartphone, un cittadino romeno di 33 anni, già noto alle forze dell’ordine, vistosi scoperto e per sfuggire all’arresto, si è dato alla fuga e una volta salito sul convoglio metropolitano alla fermata Castro Pretorio, ha spinto e colpito i militari al fine di lasciarli sulla banchina e farla franca. La pronta reazione dei Carabinieri ha permesso però di bloccare, arrestare l’uomo e recuperare la refurtiva.

Borseggio sul con inseguimento

Una pattuglia dei carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia in transito in piazza dell’Ara Coeli, ha notato un uomo che ne rincorreva un altro. I militari si sono messi subito all’inseguimento del fuggitivo riuscendo a bloccarlo. Identificato in un cittadino del Perù di 21 anni, con precedenti, hanno poi appurato che l’uomo poco prima aveva rubato sul bus di linea 87, il portafogli all’uomo che lo stava rincorrendo. Ragion per cui è stato arrestato, mentre la refurtiva è stata restituita alla vittima.

Infine, qualche ora dopo, sempre nel quartiere Esquilino, i Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini hanno arrestato un cittadino del Senegal, che nonostante fosse già sottoposto alla misura del divieto di dimora nel comune di Roma, è stato sorpreso dagli addetti alla sicurezza, mentre era intento ad asportare vari prodotti all’interno di un supermercato di piazza dei Cinquecento.

Il governo ha promesso l’attivazione della Polmetro per garantire sicurezza nelle metropolitane. Intanto la retate dei carabinieri vanno avanti.