Tentano di rubare in un appartamento in piena notte, ma una volta resisi conto che il padrone è in casa, fuggono. Come? In ascensore. Non è bastato la notte scorsa a tre ladri stranieri tentare di mimetizzarsi come dei condomini qualsiasi in un palazzo a sei piani all’Aurelio.
I ladri sorpresi dal proprietario di un appartamento, dopo la fuga in ascensore la sorpresa
E’ successo intorno a mezzanotte e mezza in via Gregorio XI, all’Aurelio.
A chiamare il 112 il proprietario di un appartamento al quarto piano che, svegliato dai rumori, ha raccontato di aver visto dal suo terrazzo tre uomini che forzavano il portone d’ingresso della scala del condominio, prima di ritrovarseli di fatto fuori casa, mentre provavano a scassinare la porta.
Sul posto s sono precipitati gli agenti delle Volanti che hanno bloccato i tre ladri dopo una colluttazione. A finire in manette due georgiani di 20 e 30 anni e un 38enne russo.
Dovranno rispondere di tentato furto e resistenza a pubblico ufficiale. Appena si sono visti sbarrare la strada fuori dall’ascensore hanno perso ogni freno e preso a calci e pugni gli agenti che però sono riusciti comunque a bloccarli e far scattare loro le manette.
Con loro avevano un borsello pieno di attrezzi da scasso sequestrato dagli agenti.
Ladri in casa
Pochi giorni fa un georgiano è stato sorpreso in un condominio di Tor Sapienza. A dargli l’altolà due fratelli di 19 e 23 anni che dopo aver sentito dei rumori provenire dalla casa della nonna si sono precipitati all’interno.
Quando i carabinieri sono giunti sul posto hanno riacciuffato il ladro fuori dall’abitazione. A seguito della perquisizione il georgiano, un 46enne con precedenti specifici, è stato trovato in possesso di una ricca collezione di arnesi atti allo scasso e di numerose chiavi universali. Bottino e attrezzi sono stati sequestrati. L’uomo arrestato. Il giudice per lui ha disposto il divieto di rientrare a Roma.
