Con il locale notturno in procinto di chiudere e mandare via i clienti, il personale della sicurezza era stato costretto a dire di no al gruppo di giovani, che avevano comunque preteso di entrare alle 4,00 passate.
Una risposta e la porte chiuse in faccia, di cui i buttafuori, intenti solo ad eseguire le disposizioni del titolare, avrebbero presto pagato le conseguenze, diventati in un attimo tra i bersagli del lancio di bottiglie degli esclusi, per danneggiare la storica discoteca di via de’ Nari.
E’ caccia ai componenti della banda scatenati contro il locale notturno: la sicurezza del locale non aveva fatti entrare
E’ stata una sassaiola di bottiglie nella notte, lanciate contro un locale in pieno centro, a creare il panico tra i residenti e la attività ricettive di Via De’ Nari a Roma, tra largo Argentina e il Pantheon, svegliati dalle grida e il frastuono dei cocci di vetro.
Una guerriglia esplosa davanti ad una discoteca, dove i buttafuori avevano appena lasciato fuori dal locale un gruppo di giovani stranieri, per l’orario ormai prossimo alla chiusura.
Quell’accesso negato infatti, non era piaciuto agli avventori tardivi del locale che tra il “capobanda” e i giovani che erano con lui, hanno iniziato a raccogliere bottiglie di vetro e lanciarle con forza contro l’ingresso del noto locale della movida notturna, tra i vicoli del centro storico.
Un incubo durato diversi minuti, che ha richiesto sul posto l’immediato intervento dei Carabinieri del comando Roma Piazza Venezia da subito sulle tracce dei fuggitivi con il rintraccio dopo poco di un 27enne egiziano.
L’uomo che è stato intanto denunciato alla procura della Repubblica di Roma, dovrà ora rispondere dei danni procurati alla discoteca, mentre è ancora caccia a chi con lui ha messo in atto quella violenza distruttiva che poteva ferire qualcuno.