Ostia, Polizia Locale senza aria condizionata. Masi: “Pretendiamo una spiegazione”

Chiesti anche i tempi di fine lavori all'ex Gil, che ospiterà la nuova sede della Polizia Locale 

Ostia, Polizia Locale senza aria condizionata. Masi: “Si risponda a nostra interrogazione”
Immagine di repertorio

Un caldo torrido e niente aria condizionata in ufficio. Sulla situazione della caserma della Polizia Locale del X Gruppo Mare, Fratelli d’Italia ha presentato un’interrogazione. La risposta non è però ancora arrivata.

Chiesti anche i tempi di fine lavori all’ex Gil, che ospiterà la nuova sede della Polizia Locale

Le alte temperature di questi giorni hanno riportato l’attenzione sul problema dell’aria condizionata all’interno della caserma della Polizia locale del X Gruppo Mare. Non si tratta di un disagio di poco conto.

Sulla questione è tornata la consigliera di FDI nell’assemblea capitolina, Mariacristina Masi.

“Abbiamo protocollato proprio qualche giorno fa un sollecito all’interrogazione presentata sulla Caserma della Polizia Locale di Ostia – afferma – a cui non abbiamo ricevuto risposta. Apprendiamo intanto che in questi giorni i vigili del Gruppo Mare sono costretti a lavorare senza aria condizionata, scriveremo al Simu affinché, come sempre accade, non inizi un rimpallo di responsabilità tra comune e proprietà, come è successo spesso in precedenza e si provveda a effettuare i lavori in tempi brevi”.

La nuova sede della Polizia Locale sarà ospitata in futuro nell’edificio storico dell’ex GIL di Ostia, dove troverà spazio anche il giudice di pace. Nei mesi scorsi i residenti avevano lamentato il procedere a rilento dei lavori (per dettagli leggi qui).

“Cercheremo di comprendere – prosegue Masi – se la data indicata per fine lavori dell’ex Gil sia confermata o slitti di nuovo. In tutto ciò continuiamo a denunciare il fatto che la PL non può rimanere all’interno di quell’edificio, per cui il costo dell’indennità di occupazione per l’anno 2024 è di 991.307,88 euro.

Nell’interrogazione veniva evidenziata anche la necessità di interventi sull’immobile al fine di garantire la sicurezza dei lavoratori e delle persone che quotidianamente si recano presso la sede del Comando”.