Impossibile trattenerlo. L’uomo mascherato torna in strada, libero. Dopo due giorni di affidamento ai servizi sociali è rientrato alla Balduina. Dorme in stazione girovaga in mezzo alla strada col suo solito travestimento: strani cappucci, un lenzuolo bianco indossato come un mantello da supereroe, un bastone come arma di difesa e attacco.
Come fermare l’uomo mascherato. Le proposte dei residenti sempre più terrorizzati
Alla Balduina torna il terrore di Ostacolaman, l’uomo mascherato che avrebbe rincorso alcune ragazze e donne del quartiere. Martedì scorso gli agenti di una volante della polizia lo hanno fermato in stato confusionale nei pressi di via delle Medaglie d’oro.
E’ un 47enne con problemi psichici
Si tratta di un cittadino ucraino di 47 anni con problemi psichici. E’ stato accompagnato al pronto soccorso per essere sottoposto a una visita specialistica che ha confermato il suo forte stato di agitazione e un grave scompenso psichico.
La polizia, dopo averlo fermato e affidato alle cure dei medici, ha comunque preparato una relazione sull’intervento nei confronti dell’uomo mascherato. E per questo motivo non si esclude che nei prossimi giorni vengano presi provvedimenti più restrittivi nei suoi confronti proprio per l’allarme sociale che la sua presenza sta creando.
Le preoccupazioni dei residenti
Per ora i residenti della Balduina affidano le loro paure ai social.
“Non è giusto che una persona malata, per giunta pericolosa, stia in giro in quelle condizioni – si sfoga un residente – Invece del buonismo inutile, sarebbe utile coinvolgere le istituzioni affinché possa trovare posto in un luogo adeguato, con la possibilità di essere curato come ogni essere merita. Così fa venire solo paura.
Ricordo a tutti coloro che non lo sanno che tira sassi e corre dietro a pedoni, bici e motorini con dei bastoni che scuote in aria…. Non si può vivere giocando a dadi e dirsi: colpirà? Non colpirà?”
Marco Fiorini fa la sua proposta: “Da avvocato penalista mi permetto di suggerire una possibile strada per tentare di risolvere il problema o comunque arginarlo.
Le persone che hanno subito aggressioni/danneggiamenti dovrebbero sporgere denuncia e, visto il notorio ripetersi quotidiano delle condotte, chiedere al Pubblico Ministero l’adozione di una misura cautelare esistendo per l’appunto un concreto pericolo di reiterazione della condotta.
Difficilmente il Magistrato negherebbe un provvedimento del genere che potrebbe anche concretizzarsi in un ricovero domiciliare presso una struttura apposita”.
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Un altro residente: “Si chiama Adamo. L’ho sentito mentre una banda di ragazzini lo tormentava. È un poveretto che sta male. È fastidioso e forse pericoloso, basta girargli alla larga, teniamolo a mente. La Polizia se chiamata interviene in pochi minuti perché sanno di che si tratta. Ricordiamo per favore che è una persona malata”.
Intanto in zona Prenestina, precisamente a Tor de Schiavi, oggi, 18 luglio, è stato segnalato da decine di passanti un uomo che girovagava in strada armato di sciabola. A bloccarlo i caschi bianchi.