Roma, un pugno allo stomaco e il Rolex da 50mila euro sparisce. Chi è l’ultima vittima

La vittima rapinata in via del Corso di un Rolex da 50mila euro

Vicky Cornell, foto da Virgin Radio

Un pugno allo stomaco e il Rolex sparito. Le vacanze a Roma si sono trasformate in un incubo nel primo pomeriggio di oggi per la vedova di Chris Cornell il cantante degli Audioslave e voce simbolo dei Soundgarden.

La vittima rapinata in via del Corso di un Rolex da 50mila euro

Mancavano pochi minuti alle tre del pomeriggio di oggi, 15 luglio, quando in via del Corso, angolo via dei Greci, Vicky Karayiannis Cornell è stata avvicinata da un uomo che le ha strappato dal polso un Rolex di oro roso tempestato da diamanti del valore di 50mila euro.

Dopo il furto il rapinatore ancor più velocemente le ha sferrato un pugno allo stomaco, per impedirne qualsiasi reazione, e poi è fuggito via.

Del caso si sono subito occupati i poliziotti delle volanti. La loro prima iniziativa una battuta nelle vie del centro e l’acquisizione delle telecamere di più attività per tentare di inquadrare il colpevole.

Delegati alle indagini gli agenti del commissariato Trevi. Vicky Cornell si è limitata a presentare denuncia, ma, anche se indolenzita e turbata, ha rifiutato le cure mediche.

Le bande in scooter

Nel cuore di Roma, in questi giorni affollato da turisti e romani in cerca di saldi, si aggirano più bande di rapinatori. Piccole squadre di due o tre persone a caccia di Rolex o altri orologi preziosi. Ognuno ha il suo ruolo. Chi si muove a piedi, per pedinare le vittime, chi a bordo di uno o due scooter affiancati per portare a termine i colpi.

A marzo era toccato all’imprenditrice Sonia Bruganelli, ex moglie di Paolo Bonolis, rapinata in via della Farnesina del suo Rolex da 40mila euro.

Due persone a bordo di uno scooter le si sono avvicinate mentre era in auto e le hanno strappato dal polso il costo orologio mai più ritrovato.

Più bande in azione

Pochi giorni fa altra rapina di un Rolex. La vittima sempre una donna agganciata in questo caso alla Montagnola.