Due uomini sono stati arrestati dai carabinieri di Anzio per maltrattamenti nei confronti delle loro compagne. Entrambi erano sotto l’effetto di alcol.
Episodi gravissimi sul litorale sud di Roma tra Anzio e Marina di Tor San Lorenzo
In flagranza di reato è stato arrestato un 56enne, dai carabinieri di Anzio, gravemente indiziato del reato di atti persecutori.
E’ accaduto ieri sera, mercoledì 10 luglio. A chiamare il numero unico delle emergenze 112 è stata una donna di 33 anni, che ha chiesto l’intervento dei militari presso la propria abitazione. Lì i carabinieri hanno trovato un uomo, ubriaco, che la stava minacciando e che ha continuato a farlo nonostante la presenza dei carabinieri sul posto.
La giovane donna ha poi raccontato che questo atteggiamento vessatorio e minaccioso non era la prima volta che veniva messo in atto e che, per questo motivo, era stata costretta a cambiare le proprie abitudini di vita.
L’uomo è stato quindi arrestato e condotto presso il carcere di Velletri.
Un’altra donna di 33 anni, invece, la scorsa notte ha chiamato il 112 dopo una lite con il convivente, un italiano di 30 anni.
Quando la pattuglia dei carabinieri di Marina di Tor San Lorenzo è giunta sul posto ha trovato in casa solo l’uomo. Era sotto gli effetti dell’alcol e ha affermato che la compagna si era allontanata dopo una discussione, senza portare con sé il cellulare.
I militari lo hanno visionato e, all’interno della galleria delle immagini, hanno rinvenuto delle foto della donna con delle ecchimosi sulle braccia.
Immediatamente sono scattate le ricerche per ritrovarla. E’ stata rintracciata circa un’ora dopo dai militari della locale stazione, coadiuvati dai carabinieri di Anzio.
La donna ha raccontato che anche in passato si erano verificati dei comportamenti violenti da parte dell’uomo ma non aveva mai chiesto l’intervento delle forze dell’ordine oppure fatto ricorso a cure mediche.
I carabinieri hanno arrestato l’uomo, sulla base degli indizi raccolti, nonostante la vittima non volesse sporgere denuncia. Il trentenne è stato poi portato al carcere di Velletri.
Divieto di avvicinamento
Un divieto di avvicinamento, invece, è stato notificato ieri pomeriggio dai carabinieri della stazione di Anzio ad un 54enne, con applicazione dello strumento elettronico di controllo.
La sua ex compagna lo aveva denunciato dopo che, lo scorso 20 giugno, era stata scaraventata fuori dalla sua auto, riportando lesioni giudicate guaribili in 7 giorni di prognosi.