Una taglia sull’identità dell’automobilista che ha ucciso alcuni gatti nella zona di Campo Ascolano, a Torvaianica. A fissarla è stata un’associazione animalista e ambientalista, nella speranza che qualcuno si faccia avanti attraverso la denuncia alle forze dell’ordine. Intanto, però, prosegue anche la ricerca di eventuali testimoni attraverso social e passaparola dei residenti.
I residenti sono sconvolti dalla strage di gatti e si sono messi alla ricerca del killer, sostenuti anche dall’associazione che ha stabilito la taglia
E’ caccia all’uomo a Campo Ascolano per individuare chi, nella notte del 9 luglio intorno alle ore due, ha ucciso alcuni gatti in via Dora Riparia.
Sarebbe stato a bordo di una Volkswagen, forse una Golf o una Polo, di colore bianco. In base alla prima descrizione si tratterebbe di un giovane sui 20 anni che, utilizzando gli abbaglianti, ha praticamente paralizzato i gatti, per poi travolgerli senza pietà.
Un gesto terribile, che ha sconvolto tutti i residenti. Ora chiedono giustizia.
Nelle scorse ore l’AIDAA, Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente, ha messo sull’identità del killer dei gatti una taglia di 5mila euro. “Sarà pagata –spiegano dall’associazione – a chiunque con la propria denuncia formale alle forze dell’ordine aiuterà ad individuare e far condannare in via definitiva il criminale assassino dei gatti di Campo Ascolano” .
Nei prossimi giorni l’AIDAA depositerà anche una denuncia scritta alle forze dell’ordine che, al momento, sarà verso ignoti.
Intanto un intero quartiere si è mobilitato per individuare il folle che ha fatto strage dei felini.
Uno dei gatti uccisi, e di cui è stata messa la foto, è stato riconosciuto da una ragazza. Il gatto aveva due anni ed era stato salvato dalla strada, ad Ostia. Una vita breve, purtroppo, terminata per colpa di chi non ha avuto nessuno scrupolo ad accelerare nella notte, uccidendone tre.
Ora la paura di molti residenti è legata ad eventuali uscite dei loro gatti. Difficile, come si sa, tenerli bloccati dentro un cancello oppure un giardino. Ma se l’automobilista non sarà individuato si teme che possa nuovamente compiere un gesto simile.
Le persone si dicono preoccupate, frastornate, sconvolte da quanto accaduto e stanno facendo un gran tam tam via social e con il passaparola nel tentativo che possa uscire il nome del killer.
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