Dopo l’aggiudicazione definitiva della gara partono le cantierizzazioni della nuova linea tranviaria: quando sarà operativa
Rassicurazioni importanti per il momento giungono a margine della seduta di commissione capitolina, tra i cui temi trattati c’erano gli aggiornamenti sullo stato di attuazione dell’intervento PNRR sulla realizzazione del “Tranvia Viale Palmiro Togliatti”.
Stiamo parlando di otto chilometri di binari, per una infrastruttura ferrotranviaria che collegherà la stazione della metro B di Ponte Mammolo, passando per il nodo di Centocelle sulla linea C, sino ad arrivare a quella di Subaugusta della metro A, apportando un decisivo cambiamento alla mobilità su ferro nei quartieri a sud-est di Roma.
Con l’aggiudicazione definitiva della gara a giugno scorso, e l’incarico della progettazione esecutiva, il cronoprogramma proseguirà ora con le indagini propedeutiche e la cantierizzazione a partire dai primi di settembre del 2024, e dunque dopo i mesi più caldi dell’estate soprattutto sul fronte turistico, con i visitatori che cercano di girare tra i cantieri di cui la Capitale è già invasa.
Nel programma di espansione della mobilità su ferro, che entro il 2030 prevede di tagliare il nastro a ben 11 nuove tranvie che possano attraversare i territori dei Municipi IV, V e VII, questa linea prevede un investimento complessivo di oltre 90 milioni di euro.
Sarà la prima ad essere consegnata alla cittadinanza, stando a quanto riferito oggi da Francesco Laddaga, Presidente del VII Municipio di Roma Capitale, al termine della commissione capitolina, con una previsione che vedrà la nuova linea operativa già a metà del 2026.