Sono stati aggrediti e picchiati da una banda di magrebini in pieno centro ad Ostia. Brutta avventura per un ragazzo di Ostia Antica, disabile, e l’amico che era con lui. E’ accaduto nella notte tra sabato 29 e domenica 30 giugno.
Il giovane è stato colpito al volto con un pietra da uno dei ragazzi della baby gang
Ad entrare in azione è stata una baby gang formata da giovani di origine magrebina. Nei pressi del luna park hanno avvistato i ragazzi italiani – entrambi giovanissimi – e, forse per un no alla richiesta di soldi (si parla di due euro), li hanno aggrediti e picchiati.
Già intorno alle 22 si stava innescando un’altra rissa con il coinvolgimento di sei o sette giovani magrebini che si stavano spintonando con altri ragazzi.
In quel frangente, esattamente come accaduto con l’episodio dell’aggressione, era sceso dal suo studio un professionista della zona, l’avvocato Guido Pascucci, che era riuscito ad allontanarli. E’ suo il video che riprende la baby gang nella notte tra sabato e domenica.
La presenza di baby gang in quest’area di Ostia è un fenomeno che va avanti da qualche anno. In genere si tratta di bande di giovanissimi italiani, anche di seconda o terza generazione, mentre i nordafricani passano oltre.
Stavolta i magrebini, molto giovani, probabilmente tra i 16 e i 20 anni, si sono fermati e hanno picchiato i ragazzi.
Nell’aggressione di sabato uno dei due ragazzi italiani è stato colpito al naso con una pietra, l’altro avrebbe riportato ferite meno gravi ma entrambi sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale Grassi.
Sul posto è intervenuta la Polizia di Stato.
Nella notte di lunedì 1° luglio le baby gang, stavolta italiane, sono tornate in azione. Spintonamenti, minacce, urla. Me è nata una rissa con una decina di giovani per parte, molto numerosa anche se fortunatamente meno violenta rispetto al grave episodio avvenuto qualche giorno fa.
