Terrore nella serata di oggi, domenica 30 giugno, in un condominio di via Federico Paolini. Un denso fumo nero accompagnato da urla si è levato da una delle finestre di un appartamento del secondo piano affacciato su via Agostino Scaparro. Due persone sono rimaste ferite.
Appartamento in fiamme non distante dal Poliambulatorio Asl. Urla di panico
L’allarme è scattato poco prima delle ore 21.00 quando una densa coltre di fumo nero è stata notata uscire dell’alloggio al secondo piano del civico 13 di via Paolini, non lontano dal Poliambulatorio della Asl Roma 3.
Immediatamente diversi inquilini sono scesi in strada e un po’ tutti si sono preoccupati nell’ascoltare le urla di una donna e il latrato di un cane. Nella concitazione dei primi soccorsi non si è capito se le urla provenissero proprio dall’appartamento investito dell’incendio.
Sul posto dopo pochi minuti sono arrivati i vigili del fuoco dotati di autoscala e i soccorsi sono ancora in corso.
Stando alle prime notizie, nell’appartamento si trovava un uomo anziano che vive da solo. I soccorritori l’hanno messo in sicurezza, avrebbe accusato un principio di intossicazione e quindi non sarebbe in pericolo di vita. Probabilmente le urla erano della vicina di casa, consapevole che l’anziano inquilino era solo e quindi a rischio.
L’anziano è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Grassi. Ha avuto necessità delle cure mediche anche un ragazzo che nel palazzo ha avvertito tutti i condomini, pianerottolo per pianerottolo, facilitando lo sgombero del palazzo. Si tratterebbe di uno straniero e il suo comportamento viene considerato eroico: si è legato sul volto una maglietta bagnata per affrontare l’aria piena di fumo.
Il giovane abiterebbe nel palazzo di fronte e si è attivato appena ha notato il primo filo di fumo. Per almeno venti minuti è rimasto sulle scale invase dal fumo ed è stato trasportato al pronto soccorso per un principio di intossicazione.
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