Roma, vandalizzata la tomba di Berlinguer. I figli: “Azione vigliacca per la terza volta”

"Sulla tomba di Berlinguer è stato compiuto un gesto dal contenuto chiaramente politico": la denuncia dei figli

Nella foto un particolare dell'atto vandalico

Non è passata nemmeno una settimana dalla ricorrenza della scomparsa di Enrico Berlinguer, che i figli Bianca, Maria, Marco e Laura si sono visti costretti a denunciare l’ennesimo atto vandalico sulla sua tomba.

E’ il terzo blitz da parte di ignoti mirato sulla lapide dove riposano le spoglie del politico nel cimitero di Prima Porta, divenuto terra di nessuno, e dove non solo la tomba del leader è da mesi alla mercé di ladri e vandali.

“Sulla tomba di Berlinguer è stato compiuto un gesto dal contenuto chiaramente politico”: la denuncia dei figli

“Per la terza volta nell’arco di appena due mesi la tomba di nostro padre nel cimitero di Prima Porta è stata profanata”.

Con questo messaggio amaro Bianca Berlinguer pubblica sul suo profilo Instagram l’atto vandalico scoperto poche ore fa in visita al cimitero di Prima Porta, appena sei giorni dopo l’anniversario della sua morte.

“Un’azione vigliacca di alcuni mascalzoni che rivela che non si tratta dell’atto di uno squilibrato, bensì di un gesto dal contenuto chiaramente politico” – proseguono in una nota i figli, mentre già dalla prima denuncia del primo blitz distruttivo non ci sono segnali, sulla possibilità di individuare il o i responsabili del gesto.

Da tempo i gravissimi fatto avvenuti nel Cimitero, dove non sono mancati furti e profanazioni di tombe, perfino con il distacco di foto e cornici sono stati denunciati a più riprese dai familiari dei defunti, ma niente sembra cambiare per evitarne di nuovi.

Con l’ultimo episodio vandalico avvenuto in queste ore, il Cimitero di Prima Porta si pone in cima ai compisanti romani più abbandonati a loro stessi, e dove la delinquenza ha preso il controllo.

Cimitero di Prima Porta regno di vandali e rapinatori

E’ di pochi cinque giorni fa anche l’ultimo episodio di rapina a danno di una coppia di anziani n visita ad un defunto. Gli autori dell’agguato due ignoti, che dopo aver sottratto la borsa alla donna sono fuggiti provocando il ferimento del marito delle vittima trascinato dalla macchina in fuga.

Mentre i cittadini attendono da fin troppo tempo un’azione decisa da parte del Comune di Roma, si aggiunge l’ennesimo appello odierno dei figli di Berlinguer: “Ci auguriamo che vengano adottate le necessarie misure per evitare ulteriori oltraggi” – concludono Bianca, Maria, Marco e Laura Berlinguer.

L’Ama: “Posizioneremo videosorveglianza”

In una nota l’Ama informa che “alla luce dei recenti atti vandalici che hanno interessato la tomba di Berlinguer presso il cimitero Flaminio di Roma” si è “deciso di intensificare i controlli nell’area interessata con il personale addetto alla vigilanza interna della struttura per garantire la massima sicurezza e prevenzione. Il servizio Security di Ama sta inoltre predisponendo uno specifico impianto di videosorveglianza che permetta di innalzare il livello di monitoraggio e prevenzione garantendo così interventi tempestivi in caso di necessità”.