Roma continua a sprofondare, betoniera risucchiata

La betoniera è sprofondata a pochi passi dalla maxi voragine: residenti terrorizzati

La betoniera sprofondata

Una betoniera inghiottita dalla strada. Nuovo allarme al Quadraro dove via Sestio Menas sta sprofondando in più punti. L’ultimo enorme squarcio si era riaperto i primi di maggio col cedimento di una condotta, dentro una squarcio che settimane prima aveva risucchiato anche delle auto.

La betoniera è sprofondata a pochi passi dalla maxi voragine: residenti terrorizzati

L’allarme è scattato intorno all’una di oggi, venerdì 14 giugno. La betoniera, pesante 10 tonnellate, è stata inghiottita dall’asfalto che si è aperto all’improvviso, proprio a pochi metri dall’altra maxi voragine di via Sestio Menas. Fortunatamente il conducente è rimasto illeso.

I Vigili del Fuoco, che sono intervenuti con più squadre, hanno provveduto a far chiudere il tratto di strada interessato, in modo da provvedere al recupero del mezzo. Lo stesso avverrà grazie all’ausili di due autogru che lavoreranno in sicurezza a distanza. Si temono, infatti, altri crolli.

Sul posto presenti anche carabinieri, polizia di stato e i vigili urbani.

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Di voragine in voragine: dove è sprofondata la betoniera

Il nuovo sprofondamento in via Sestio Menas si è verificato al di fuori dell’area cantiere, in un tratto della strada che non era stato interdetto dalle autorità preposte. La betoniera sprofondata era in prossimità della maxi voragine perché tra i mezzi di trasporto incaricati dal Comune di Roma al riempimento delle cavità.

I residenti sono ormai terrorizzati a causa dei vari sprofondamenti. Temono che la sicurezza dei palazzi sia a rischio. 

Ieri momenti di panico a Torre Maura dove è sprofondato un mezzo dei vigili del fuoco. Erano intervenuti per una fuga di gas.

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La betoniera sprofondata in via Sestio Menas

Sul posto anche l’assessora ai Lavori pubblici di Roma Capitale Ornella Segnalini.

Dal giorno del primo cedimento – ha dichiarato Segnalini – ci siamo attivati in collaborazione con Municipio, Protezione civile, Polizia Locale, Vigili del fuoco e Acea. Abbiamo messo in sicurezza la voragine principale e avviato i sondaggi per conoscere la situazione del sottosuolo”.

Dai sondaggi – ricorda l’assessora – è emersa la presenza di ulteriori cavità che il campidoglio ha iniziato a riempire, tanto è vero che il mezzo coinvolto stava procedendo proprio al riempimento delle ulteriori cavità.

Il municipio V purtroppo – ha aggiunto – è soggetto a fenomeni di questo tipo a causa dello sfruttamento del sottosuolo in passato come cava di materiali da costruzione. Inoltre, la condotta fognaria è molto vecchia e in muratura. Stiamo facendo ogni sforzo per provvedere a una totale messa in sicurezza”.

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