Una signora si è sentita male durante le operazioni di voto per le elezioni europee dello scorso weekend, quando si era recata al seggio della scuola Alessandro Manzoni.
Una donna si è sentita male durante le operazioni di votazione dello scorso weekend ed ha avuto bisogno d’essere ricoverata, obbligando alla chiusura temporanea del seggio
Una signora si è sentita male durante le operazioni di voto per le elezioni europee dello scorso weekend, quando si era recata al seggio della scuola Alessandro Manzoni.
Nel dettaglio, la situazione è degenerata, con la donna che è svenuta poco prima delle 19.30 di ieri, domenica 9 maggio, mentre era da pochi minuti entrata all’interno del seggio elettorale numero 6 della scuola Alessandro Manzoni di Genzano, in largo Puglia.
La donna, che in poco tempo è rimasta sempre più stordita e si stava accasciando a terra all’interno del seggio, ha chiesto di venire soccorsa e subito le forze dell’ordine presenti sul posto, carabinieri e polizia, hanno chiamato il personale sanitario dell’Ares 118 e per permettere alla donna di venire trasportata in ospedale, il seggio è rimasto chiuso per una mezz’ora.
Successivamente, la donna, a quanto filtra dalle ultime risultanze investigative, sarebbe ancora ricoverata ma non in pericolo di vita, data la prontezza dei soccorsi.
La stessa sorte purtroppo per lui non è capitata a un signore di Ostia, che, sempre all’interno di un istituto scolastico, ma il giorno precedente, sabato 8 giugno, ha anche lui avuto un malore ed è deceduto poco tempo dopo.
In un’altro episodio, infine, un elettore che aveva cambiato in precedenza la sua residenza, di fatto era un fantasma perchè non risultava nella banca dati informatica e non gli era permesso votare.
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