Elezioni comunali Civitavecchia: la sfida continua per Massimiliano Grasso e Marco Piendibene

Civitavecchia al ballottaggio: ripartono gli accordi per allargare le coalizioni dei due candidati 

Sulla sinistra della foto Massimiliano Grasso e accanto Marco Piedimonte

Quando mancano appena due seggi su un totale di 53 per la chiusura dello spoglio elettorale a Civitavecchia, il risultato del primo turno elettorale in realtà è già noto, finito con uno zero a zero e palla al centro, per Massimiliano Grasso e Marco Piendibene, i due candidati che si affronteranno di nuovo per il ballottaggio del 23 e 24 giugno.

Civitavecchia al ballottaggio: ripartono gli accordi per allargare le coalizioni dei due candidati

Nonostante sia stato il più votato, Massimiliano Grasso non ha vinto al primo turno la possibilità di mettersi alla guida della città di Civitavecchia, per i prossimi cinque anni.

Ad una certa distanza percentuale ma non abbastanza da chiamarsi fuori dalla sfida, c’è Marco Piendibene, che con la sua coalizione rappresentata dal Pd, Alleanza Verdi Sinistra e lista civica, tornerà a contendere il ruolo al ballottaggio.

In poco meno di tre settimane, silenzio elettorali compreso si passerà alla strategia degli accordi, quelle che non sono stati finalizzati per il primo turno, ma che ora più che mai dovranno essere giocoforza considerate per allargheranno la coalizione e l’elettorato.

Per Marco Piandibene la rotta si sposta verso Enzo D’Antò, risultato quarto con il Movimento Cinque Stelle, per riprendere i colloqui pre elettorali.

E si riapre la partita degli apparentamenti anche per il candidato di Forza Italia Massimiliano Grasso, sostenuto anche da Lega e liste civiche, mentre  terzo per preferenze, risulta Paolo Poletti, candidato civico di Forza Italia, Uniti per Civitavecchia, Lista Poletti sindaco e Noi moderati, con oltre il 18 per cento dei voti.

Anche a Palestrina si torna al voto per il ballottaggio tra Igino Macchi e Giuseppe Cilia, mentre a Monterotondo, Riccardo Varone vince di nuovo la sfida per il governo della città, stavolta è rieletto al primo turno