Ostia: un nuovo murale è stato “svelato” e campeggia su una delle facciate di una scuola lidense e né il momento dell’inaugurazione né il soggetto sono casuali. Il murale raffigura infatti delle tartarughe marine, una specie da proteggere gelosamente, e il 5 giugno è una giornata importante per gli ambientalisti di tutto il mondo.
Un nuovo murale incentrato sulle tartarughe è stato inaugurato sulla facciata di una scuola lidense
Questo perchè il murale, che è stato realizzato e firmato dal noto writer “Lucamaleonte”, è un’opera “ambientalista” e da oggi fa bella mostra di sé su una facciata dell’Istituto Comprensivo Giuliano da Sangallo di Ostia, nel quadrante di ponente.
L’opera artistica è stata presentata questa mattina, mercoledì 5 giugno, proprio in occasione della giornata mondiale dell’Ambiente, con l’inaugurazione che è stata officiata dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri e dai vertici di Legambiente e del X Municipio.
Il murale che abbellirà da oggi la scuola si intitola “Dal nido al mare” ed è realizzata col contributo di fondi dell’Unione Europea.
La realizzazione del murale è legata al progetto di Legambiente a difesa delle tartarughe patrocinato dal X Municipio.
Il presidente di Legambiente Lazio, Roberto Scacchi, evidenzia tutte le sfide che nel prossimo futuro spetterà all’uomo affrontare per proteggere e garantire la continuità di alcune specie animali: “La sfida dell’adattamento è anche accogliere specie come la caretta caretta, salvaguardare i loro nidi. Dobbiamo monitorare che questa cultura dell’accoglienza si diffonda a Roma e nella regione grazie alla rete di monitoraggio Tartalazio”.
Il Murale di Lucamaleonte è uno dei “gioielli” dell’opera di sesibilizzazione condotta da Legambiente all’interno del programma europeo Life Turtlenest, con il patrocinio del X Municipio di Roma Capitale e il supporto dell’associazione Half-Eearth.
Si punta a sottolineare proprio l’importanza della salvaguardia delle tartarughe Caretta caretta e del loro habitat, unendo arte e sostenibilità, per ricordarci l’importanza di proteggere la biodiversità.
Questo perchè da anni la specie delle tartarughe marine caretta caretta da anni nidifica sempre più frequentemente sulle coste italiane, compreso il litorale di Ostia.
L’opera rappresenta un importante contributo alla valorizzazione della biodiversità, è stata concepita per sensibilizzare la comunità su un fenomeno in crescita:
Solo l’anno scorso in Italia sono stati censiti oltre 450 nidi, di cui 18 nel Lazio.
Cercando di dare una spiegazione a questo fenomeno riproduttivo, gli scienziati credono che in gran parte sia dovuto ai cambiamenti climatici e in particolare al riscaldamento globale.
Pertanto, in queste mutate condizioni climatiche, la specie trova idonei ambienti che fino a pochi decenni fa non lo erano per la deposizione delle uova.
Purtroppo, l’espansione del “range” di nidificazione di questa specie in una regione caratterizzata da un elevato sviluppo costiero e turistico espone i nidi ad una serie di minacce di natura antropica, quali ad esempio l’inquinamento luminoso e acustico, la pulizia meccanica delle spiagge, il disturbo arrecato dalle persone e la presenza di attrezzature che ostacolano l’ovodeposizione.
Da tutte queste considerazioni, quindi deriva la necessità di sensibilizzare la società civile e tutelare gli habitat, con l’obiettivo diaumentare il successo riproduttivo della specie.
Nel Lazio la salvaguardia delle tartarughe marine, visto anche l’incremento delle nidificazioni, è certamente tra le nostre priorità – dichiara Roberto Scacchi, Presidente di Legambiente Lazio – da quando Legambiente, insieme alla Rete Tartalazio, ha iniziato i monitoraggi sul litorale abbiamo notato un aumento dell’interesse per il tema anche da parte di cittadini e cittadine. Un impegno che portiamo avanti parallelamente alla necessità di educare i più giovani rispetto ai temi dell’ecologia e della salvaguardia ambientale, nel contrasto alle emissioni e nell’adattamento del territorio alle nuove condizioni climatiche.
Attraverso l’educazione e l’arte, l’obiettivo del murale è far luce su una questione impellente e trasmettere alle nuove generazioni il valore intrinseco della biodiversità, nonché della sua tutela: la scelta di realizzarlo sul muro di una scuola, visibile anche ai passanti, sottolinea l’importanza dell’educazione dei giovani sui principi della sostenibilità.
Inoltre, va evidenziato che proprio in occasione dell’inaugurazione di quest’oggi, sono stati dati all’istituto scolastico di Ostia, vari materiali informativi per imparare a riconoscere le tracce di tartaruga marina in spiaggia.
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