Castel Romano, maxi controllo all’alba nel Campo nomadi per stanare droga e abusivismo

Operazione anti droga e abusivismo nel Campo nomadi sulla Pontina: il blitz a poche ore dall'abbattimento delle ville abusive di Ardea

Nella foto un momento del blitz al campo nomadi sulla Pontina

E’ scattata all’alba di oggi la maxi operazione interforze che sta passando al setaccio il Campo nomadi di Castel Romano, con l’obiettivo di stanare fenomeni di abusivismo spaccio di droga e controllare la presenza di eventuali irregolari.

Operazione anti droga e abusivismo nel Campo nomadi sulla Pontina: il blitz a poche ore dall’abbattimento delle ville abusive di Ardea

Blitz alle prime ore di oggi nel Campo nomadi di Castel Romano, per un’operazione coordinata che vede impegnati gli uomini dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di finanza e gli agenti della Polizia locale di Roma Capitale.

Oltre 100 unità si trovano ancora sul posto, con il supporto anche sul fronte della viabilità del IX Gruppo Eur della Polizia Locale e con il personale dell’Unità Operativa Gruppo Sicurezza Pubblica ed Emergenziale sul posto con il vicecomandante Stefano Napoli.

Il maxi controllo riguarda soprattutto la sicurezza pubblica, con l’identificazione di tutte le persone presenti e la finalità di verificare la presenza di persone irregolari, fenomeni di abusivismo e spaccio di stupefacenti.

Castel Romano, maxi controllo all'alba nel Campo nomadi per stanare droga e abusivismo 1

Nelle stesse ore, nel quadrante sono in corso anche controlli sulle strade intorno all’insediamento che sulla Pontina di trova in direzione Roma.

Nel 2022 era stato stabilito lo smantellamento per il campo Rom, e la ricollocazione di quasi 600 persone, suddivise in 128 nuclei familiari, per cui erano state previsti assegni fino a 10 mila euro come “sostegno alloggiativo”.

Dopo lo sgombero del 2021, il piano è però stato messo da parte con il campo rom più costoso della Capitale ancora in piedi, e che ha comportato e comporta una spesa pubblica superiore ai 20 milioni di euro.

Il maxi controllo di oggi, segue di poche ore lo sgombero effettuato anche con gli uomini e le donne dell’Esercito Italiano a ridosso delle Salzare nella zona del Litorale sud, e dove sono stare rase al suolo dieci villette abusive.

L’esito dei controlli

Sono terminate intorno alle 14,00 le operazioni di controllo interforze nel campo nomadi di Castel Romano sulla via Pontina che hanno richiesto sul posto oltre 150 agenti, tra Polizia Locale di Roma Capitale, Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza.

Nelle mirate attività di verifica almeno undici persone sono state fermate per accertamenti. La loro posizione è al momento al vaglio in relazione ad un precedente episodio di aggressione a danno di alcuni agenti.

Durante i controlli a cui hanno partecipato uomini e donne del N.A.E. di Roma Capitale, per assistenza alle persone fragili, e assistenza sanitaria agli animali, e personale dei servizi sociali del IX Municipio, è stata data anche esecuzione ad un provvedimento del Tribunale per i Minori di Roma, per il collocamento di un minore presso una casa famiglia; mentre un altro minorenne è stato preso in carico dalla Sala Operativa Sociale del Comune di Roma.

Sono stati invece gli agenti della Polizia Locale a mettere sotto sequestro sei automobili trovate all’interno del campo, e tutte prive di assicurazione.