Notte di fuoco e paura a Tivoli, per l’esplosione di un incendio poco dopo l’una, davanti ad un locale della ristorazione tiburtina, molto frequentato dai giovani.
Ad andare distrutta è stata una nota Hamburgheria e Pinseria, in passato già finita agli onori della cronaca per altri episodi incendiari. Ben quattro da quando esiste l’attività i roghi sui quali sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco.
Incendio in un locale del centro cittadino: è il quarto intervento dei Vigili del Fuoco per salvare l’attività
Procedono sulla pista dolosa le indagini dei Carabinieri della Stazione di Tivoli, che la notte scorsa sono intervenuti durante le operazioni di spegnimento di un’attività in fiamme, in via di Ponte Gregoriano, nella città Superba.
Durante la notte, sono stati residenti della zona dove si trova il noto ristorante, Pinseria e Hamburgheria, i primi ad accorgersi del fumo e del forte odore di bruciato che proveniva dalla strada.
A quel punto hanno allertato i soccorsi al telefono, dando per la quarta volta in pochi mesi, sempre lo stesso indirizzo dove far arrivare i mezzi dei Vigili del Fuoco e i militari di Tivoli a supporto per i rilievi sul posto e la ricerca di possibili inneschi.
Con un’accanimento terribile di cui solo il racket è capace, l’E-Street ha iniziato a bruciare poco dopo l’una, e stavolta il fuoco si è concentrato all’esterno dell’attività dove sono stati distrutti dalle fiamme gli arredi.
Gli unici danni, nel bilancio di un’altra nottata di terrore per l’attività, e per tutto il quartiere, grazie alla corsa contro il tempo dei Vigili de fuoco per evitare che le fiamme si sviluppassero anche all’interno del ristorante.
Sugli incendi dei locali l’ombra del racket: la preoccupazione dei residenti
Nella scia di fuoco nei locali di Tivoli sulla quale c’è la probabile ombra del racket, sono impegnati i Carabinieri della stazione locale, con indagini che tra gli episodi incendiari, annoverano anche quello appiccato presso un bar chiuso da tempo, nel parcheggio del Lungoaniene Impastato, avvenuto ad aprile di quest’anno.
Per l’e-street quella della scorsa notte è addirittura la quarta irruzione notturna da parte di ignoti per dare fuoco all’attività. Un fenomeno criminale sul quale i residenti hanno espresso viva preoccupazione:
“Stiamo assistendo ad una vera e propria «industria del fuoco» che si nasconde dietro gli incendi che tutti stiamo subendo – spiega un residente -, tra i roghi delle auto, dei chioschi bar, e dei locali. In città mai come in questi mesi, sta dilagando un’organizzazione mafiosa, con modalità intimidatorie che sono ormai palesi, ma non si muove una foglia dal punto di vista della sicurezza. Se ci sono delle telecamere, auspico che le forze dell’ordine stiano procedendo con sollecitudine. Non vorremmo assistere ad un ennesimo “avvertimento” al gestore” – scrive l’autore di uno dei tanti commenti apparsi in queste ore sui gruppi social locali.
