Cerveteri, teatro all’aperto tra le suggestioni della Necropoli della Banditaccia

La necropoli etrusca riporta in vita gli abitanti di Spoon River in uno spettacolo itinerante

Cerveteri, teatro all’aperto tra le suggestioni della Necropoli della Banditaccia

La Necropoli etrusca di Cerveteri ospiterà la rappresentazione dell’Antologia di Spoon River, una delle opere centrali della poesia del ‘900. Una location perfetta che renderà ancora più suggestive le atmosfere raccontate da Edgar Lee Masters. Sarà un appuntamento da non perdere e una bella occasione per entrare all’interno di quest’area, una delle più grandi necropoli del mondo antico.

La necropoli etrusca riporta in vita gli abitanti di Spoon River in uno spettacolo itinerante

L’appuntamento per questo spettacolo è per domenica 2 giugno alle 17.30 all’interno della Necropoli della Banditaccia di Cerveteri.

Insieme alla Necropoli di Monterozzi di Tarquinia rappresenta uno dei complessi archeologici principali del Mediterraneo nonché un’occasione per fare un viaggio nella civiltà etrusca. Luoghi pieni di fascino e di attrazione per un pubblico di qualsiasi età, che voglia approfondire e studiare il popolo etrusco (clicca qui per ulteriori approfondimenti su cosa vedere a Tarquinia in una gita fuoriporta).

Ad andare in scena sarà una performance teatrale itinerante dal titolo “La collina di Spoon River…necropoli etrusca della Banditaccia”, a cura dell’associazione culturale ArchéoTheatron e dell’attore e regista Agostino De Angelis, promossa dal Parco Archeologico di Cerveteri-Tarquinia, con il patrocinio del Comune di Cerveteri, Regione Lazio e Città Metropolitana di Roma Capitale.

Stavolta i personaggi di Spoon River si muoveranno in un ambiente che esce dal teatro e creeranno nello spettatore quelle suggestioni che una location perfetta può far scaturire.

La loro caratteristica, infatti, è che sono tutti morti e si muoveranno tra i sentieri della necropoli.

Anime che non hanno più nulla da perdere perché ormai la loro vita si è distaccata da quella terrena. Voci che si sentono tra le lapidi della collina dove sono sepolti, raccontano le loro storie, ricordano quello che erano e ciò che è accaduto quando erano in vita.

In scena ci saranno gli attori Mariapia Gallinari, Eleonora Pini, Isabella Pranzetti, Stefano Ercolani, Simona Gennaretti, Catja Cuordileone, Luisa De Antoniis, Nicole Antonangeli, Sergio Passerani.

Uno spettacolo che prevede la presenza degli allievi del corso di cinema “Santa Marinella Viva” Riccardo Frontoni, Monia Machi, Riccardo Dominici, Nerina Piras, Andrea Vella, Daniele Farnese, Annarita Euseoi, Filippo Soracco,  e degli alunni della VA dell’Istituto Salvo D’acquisto di Cerveteri, Emanuele Lagonegro, Flavio Giacomo Ciobanu, Denny Iacarelli, Anna Menichelli, della maestra Daniela Finocchiaro.

Regia e adattamento sono di Agostino De Angelis.

Si tratta di uno spettacolo che si terrà nell’ambito di Domenica al museo, l’iniziativa del Ministero della Cultura che prevede gli ingressi gratuiti ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali, e che fa parte della IV Edizione del progetto ideato da De Angelis “Sulla Strada degli Etruschi” che gode del patrocinio di Regione Lazio, Città Metropolitana di Roma Capitale.