Stazione della metropolitana B1 di Conca D’Oro, più bella ed efficiente con la riapertura in primis di cinque ascensori, che finalmente tornano in servizio dopo la revisione, i nuovi bike box, e dulcis in fundo l’opera tutta dedicata al Giro d’Italia da Lucamaleonte.
Con il taglio del nastro dei Bike Box, anche il ripristino dei cinque ascensori rotti da oltre un anno nella stazione metropolitana
Cambia faccia la stazione della Metro B1 di Conca d’Oro, ed era ora dopo il tracollo e le polemiche dei residenti, soprattutto per ascensori e scale mobili non funzionanti da tempo immemore.
Della rabbia dei disabili, delle mamme con passeggini o persone a piedi con i sacchetti della spesa, che ogni volta erano costretti ad affrontare più di 100 scalini era pieno il web, che da qualche ora sta raccogliendo con sollievo la news, in vista del caldo estivo.
Se per una persona in sedia a rotelle o con problemi di mobilità in generale almeno questo pesante disservizio sembra risolto, per i tempi di attesa della metropolitana c’è ancora da lavorare:
“Venti minuti reali a fronte dei 10 dichiarati dal sito Atac. E menomale che si dice di lasciare la macchina e prendere i mezzi pubblici” – dichiara un cittadino che oggi però ha un’opportunità in più, attesa anche in questa stazione, e cioè i Bike Parking che permetteranno agli utenti del trasporto pubblico un utilizzo più agevole del mezzo a pedali per la percorrenza del “primo miglio”, e cioè il tratto che separa la casa dalla stazione.
Con l’inaugurazione di oggi, un numero complessivo di 255 Bike Box sono stati realizzati in 11 stazioni della metropolitana di Roma: Battistini, Giulio Agricola, Lucio Sestio, Porta Furba, Subaugusta, Conca D’Oro, Rebibbia, Torre Maura, Teano, Pigneto e Malatesta. Mentre dallo scorso settembre, i bike parking si trovano nelle stazioni Jonio, Eur Magliana, Ponte Mammolo, Laurentina, Anagnina, Arco di Travertino, Basilica San Paolo.
Subito dopo il “taglio del nastro”, è stato d’obbligo anche un ripasso sull’uso dei Box, e a farlo è stato lo stesso sindaco, che con un cellulare in mano ha spiegato step by step come funzione l’App “Bike Parking”, che consentirà di lascare in sosta la bicicletta con cadenza giornaliera per un numero massimo di giorni 14 consecutivi.
Nel caso della Stazione Pigneto, un ritardo nell’apertura prevista a luglio 2024, è legato agli interventi sulla connettività di stazione in corso d’opera, mentre nella Stazione Malatesta della Metro C, sono stati installati anche i Bike Box Verticali.
Le novità attese arrivano anche con un’intervento artistico ad impreziosire la zona, che per molto tempo ha risentito di un generale abbandono.
Nella piazza esterna infatti, ad essere inaugurata in contemporanea con un ritorno alla civiltà della stazione, l’opera dello street artist Lucamaleonte, che Roma Capitale ha dedicato alla coinvolgente ultima tappa del “Giro d’Italia”.
L’opera bellissima nella sua semplicità, è un’immensa macchia rosa che rende l’atleta un tutt’uno con lo storico evento sportivo nazionale, con il plus di un’immagine dei monumenti romani più caratteristici e ben riconoscibili.
La celebrazione pittorica assoluta che si articolerà su più muri all’interno della piazzetta, di un momento da ricordare per tutti i romani dal centro e della periferia fino al Mare della Capitale, con un serpentone di persone entusiaste al passaggio degli atleti delle due ruote.
