Un parco più bello per il quartiere che lo ha visto crescere. E’ il dono di Ultimo per San Basilio. Il cantante romano ha regalato nove panchine subito sistemate nel parco che frequentava sin da bambino; oggi col sindaco Roberto Gualtieri il taglio del nastro.
Gesto d’amore di Ultimo per la sua San Basilio. All’inaugurazione duetto con Gualtieri con Altrove
All’inaugurazione a sorpresa l’insolito duetto musicale Ultimo, voce, Gualtieri, chitarra, e l’intitolazione del parco, anzi del “parchetto” proprio al cantante. E’ nato così il “parchetto di Ultimo” per la gioia dei fan che, viste le reazioni, già lo considerano luogo d culto.
Il cantautore ed il primo cittadino hanno anche cantato insieme Altrove, canzone che parla proprio di questo luogo dove Ultimo passava il tempo con le sue amicizie di quartiere. Per ricordarlo è stata apposta una targa.
La targa
“La città di Roma ringrazia Ultimo, cantautore nato e cresciuto nella Capitale, di cui porta con orgoglio la bandiera, per aver valorizzato e abbellito questo luogo.
Questo è il Parchetto di Ultimo, il suo “ALTROVE”, un simbolo che racconta la storia, le amicizie di una vita, le prime note delle canzoni di un artista profondamente orgoglioso delle sue origini, del suo territorio e del suo quartiere, San Basilio“.
Ultimo emozionato
“Ho passato innumerevoli notti e innumerevoli giorni in questo parchetto, con gli amici di una vita e anche da solo. Ascoltavo le mie canzoni, maledicevo le cose per come andavano, perché ogni mio tentativo di farle conoscere non funzionava.
Tutta la mia vocazione e la mia “poetica” (concedetemi il termine), sono nate qui.
Qui di fronte ho frequentato la scuola materna, la scuola elementare e anche la scuola media”, scrive Ultimo.
“In classe non ero presente…” Ogni verso delle mie prime canzoni è passato da qui.
Mai avrei pensato di vedere il mio nome accostato a questo posto dal comune di Roma.
La mia speranza è che questo spazio diventi luogo di motivazione per ragazze e ragazzi, perché se ce l’ho fatta io senza una minima raccomandazione da parte di nessuno, solo con un pianoforte e le mie parole, davvero può farcela chiunque.
Vorrei guardare in faccia Niccolò di 10 anni fa e dirgli che quei sogni appesi presto avrebbero trovato casa. Anzi forse no, non gli direi niente. Lo abbraccerei con tenerezza e gli direi: “Avrai ragione tu”.
L’inaugurazione del “Parchetto Ultimo” arriva nel giorno dell’uscita di Altrove, il nuovo album di inediti del cantautore romano.
Il grazie di Gualtieri
“Grazie a Ultimo che ha donato al suo quartiere delle panchine nuove posizionate nel parco dove lui è cresciuto facendo musica e incontrando i suoi amici. Un gesto di generosità di un cittadino speciale che ama le sue radici e che ci aiuta a rendere Roma ancora più bella”, lo ha ringraziato Gualtieri.
Il cuore è rimasto a San Basilio, ma la sua casa ora è altrove. Ecco dove abita ora Ultimo.