Nella foto un classico della tradizione_ il sartù di riso - fonte Instagram di Antonietta Polcaro
Viaggio alla scoperta della cucina borbonica campana: il programma dell'evento all'Università degli Studi Roma Tre a Ostia
Alla cucina borbonica campana, patrimonio gastronomico, storico e culturale italiano, sarà dedicato l’evento che il prossimo 17 maggio, riunirà chef, esperti di cultura alimentare, nutrizionisti e storici, nell’Aula Magna dell’Università degli Studi Roma Tre, Ingegneria del Mare, all’ex Enalc di Ostia.
L’interessante viaggio alla riscoperta di questa cucina, alla base della tradizione culinaria del sud Italia, è stato fortemente voluto dall’Ass. “Campani in Tiberi” e l’Ass. dei Pensionati della Banca Popolare di Milano, che insieme al convegno, proporranno una degustazione di prodotti tipici, legati alla cultura gastronomica campana e borbonica.
La tradizione culinaria campana, passa anche dalla cultura gastronomica borbonica. Un patrimonio di grandissimo valore, a cui sarà dedicato un’ampio spazio di riflessione in un convegno interamente dedicato al tema, e intitolato: “Quale futuro per la cucina borbonica campana – tra Scienze dell’alimentazione e cambiamenti climatici”.
L’appuntamento, aperto alla partecipazione libera e gratuita del pubblico, sarà l’occasione per ripercorrere la storia di questa cucina e le sue evoluzioni fino ad oggi, con un focus che riguarderà anche a prospettiva del cambiamento climatico e la disponibilità delle materie prime.
L’evento si svolgerà a partire dalle ore 10,00, presso l’Università di Ingegneria del Mare Roma Tre, in Via Leopoldo Ori a Ostia, dove a marzo di quest’anno sono stati presentati i nuovi spazi del Polo Universitario, che tra le novità prevedono anche l’istituzione, dal prossimo anno, di un Corso di Scienze Enogastronomiche
“Partiremo dal passato – spiegano gli organizzatori -, ripercorrendo le origini e l’evoluzione della cucina Borbonica da un punto di vista prettamente storico, che racchiude anche il significato delle proibizioni alimentari di quel periodo”.
Un’analisi che si soffermerà giocoforza, anche sugli aspetti nutrizionali di questa tradizione gastronomica, alla base della dieta mediterranea: “Un tema interessante da affrontare – proseguono -, in un momento in cui le culture tendono a mescolarsi e a fondersi, perdendo in parte la propria identità, e che pone dunque la cucina campana borbonica, non solo come un insieme di ricette, ma come un vero e proprio linguaggio che ci racconta storie, tradizioni e valori di un intero popolo”.
A riportarci alle origini e la storia del regno borbonico delle Due Sicilie, sarà la narrazione affidata al Prof. Luigi Compagna a partire dalle ore 11,00, a cui seguirà alle 11,30, un focus del Prof. Livio Ciappetta (docente universitario e coordinatore del C.M.F.P. Alberghiero Castel Fusano), incentrato sulle proibizioni alimentari.
Il convegno, moderato dal direttore di canaledieci.it Giulio Mancini, lascerà poi lo spazio alla Prof.ssa Loreta Grande (C.M.F.P. Alberghiero Castel Fusano), per uno sguardo sull’aspetto nutrizionale della cucina borbonica, e al Dott. Giovanni Bianchini per le cause dei cambiamenti climatici e le implicazioni sulla disponibilità di materie prime, produrre un impatto significativo sulle tradizioni culinarie locali.
Dalla storia alla tavola infine, sapori e profumi di questa cucina straordinaria, saranno i protagonisti della parte conclusiva dell’evento. con degustazioni sul tema della cucina borbonica campana.
L’evento patrocinato dal X Municipio di Roma, si svolge in partneship con la BCC, Salus e Montesole.
Per ulteriori informazioni e la registrazione al convegno, scrivere all’indirizzo di posta elettronica: campaniintiberi@libero.it.