Vipera o cervone, quando il serpente spunta dal divano di casa

Il serpente si è nascosto sotto al divano: forse attirato dall'odore esterno di topolini. Vipera o serpentello innocuo: cosa fare in queste circostanze

La cattura del serpente

Vipera o cervone? Quando il serpente spunta dal divano di casa c’è solo una cosa da fare. Anzi due. Innanzitutto non toccare e soprattutto uccidere l’animale. La seconda, chiamare un esperto per la cattura e la sua liberazione. La scena surreale di ritrovarsi un serpente sul divano è capitata ieri pomeriggio a una coppia di Morlupo, un borgo alle porte di Roma.

Il serpente si è nascosto sotto al divano: forse attirato dall’odore esterno di topolini. Vipera o serpentello innocuo: cosa fare in queste circostanze

La signora Katia alla vista del serpentello ha avuto un sussulto e poi ha subito chiamato Andrea Lunerti, il naturalista specializzato nella cattura di animali dalle vipere alle volpi fino alle tartarughe azzannatrici, ma anche di api stanate ormai ovunque.

Ho aperto la porta e un serpente è entrato in casa e si è nascosto sotto il divano”, mi ha detto al telefono la signora Katia spaventata e chiedendomi di intervenire prima possibile.

La chiamata è arrivata da una villetta sulla strada di Santa Lucia nel territorio di Morlupo distante pochi minuti dal Rifugio del Lupo, la casa e il ricovero di animali di Lunerti.

L’esperto cattura-animali (mesi fa ha catturato una vipera nel cortile di un liceo) ha tranquillizzato subito i padroni di casa: “Per fortuna si trattava di un giovane Cervone, (Elaphe quatuorlineata) simile nella livrea nella fase giovanile alla famigerata e tanto temuta vipera”, ha chiarito.

Prima della cattura, nonostante le sue modeste dimensioni ha tentato di spaventarmi con il suo caratteristico soffio ed io per l’occasione ho dato importanti indicazioni per riconoscere facilmente una vipera da un serpente non velenoso”.

Quando sono così piccoli si avvicinano alle case perché attratti dalle scie odorose dei topolini”, ha spiegato Lunerti chiamato a catturare il rettile e a rimetterlo in libertà in un bosco nelle vicinanze.

L’allarme è scattato nel primo pomeriggio di ieri: in una villetta presso la Strada Vicinale Santa Lucia, a Morlupo, un rettile si è introdotto in un’abitazione e nascosto dietro al divano.

Il cervone – comunemente conosciuto come Elaphe Quatuorlineata – in età adulta anche due metri di lunghezza, non è velenoso e appartiene alla famiglia dei Colubridi. Secondo Lunerti si tratterebbe del più grande costrittore in Italia.

“Sono abbastanza mordaci quando sono così piccoli – dice Lunerti – poiché dotati di una settantina denti a uncino che si conficcano nella pelle lasciando lievi lacerazioni”. Il rettile è stato liberato dopo ore: aveva bisogno di termoregolarsi e riattivare le funzioni metaboliche.

Comunque il cervone non deve spaventare. L’unico serpente velenoso in Italia è la vipera presente in 5 specie. E anche in questo cao è sufficiente evitare contatti.

Vipera o cervone

Il cervone può incutere terrore perché ha assomiglia alla vipera. La natura mette a disposizione queste livree ma nel cervone poi cambiano: la corporatura del rettile lentamente si assottiglia per poi arrivare ad essere sottile. Nella vipera, invece, il corpo, da tozzo diventa a punta“, spiega Lunerti.

 “Nel cervone poi – aggiunge – la pupilla è tonda mentre nell’aspide ossia nella vipera aspis ossia nella vipera comune è ellittica come quella del nostro gatto. Un altro tratto distintivo lo ritroviamo nella forma della testa: nel cervone è ovoidale con due bande bianche sotto alla mandibola, nella vipera è più triangolare”.