Dalla guida turistica al trasporto in città era tutto abusivo: il “servizio” davanti ad un noto albergo romano

Con la stagione estiva alle porte riparte la caccia ai tassisti ed NCC abusivi: scoperto il business di due professionisti della truffa dei trasporti

Immagine collegata ai controlli

Dal finto tassista che adescava i clienti alla guida turistica NCC abusivo, davanti ad uno dei più grandi alberghi dell’Aurelio e nei pressi della Stazione Ostiense, si svolgevano da tempo servizi completi di trasporto a disposizione degli inconsapevoli turisti in arrivo nella Capitale.

A sorprenderli con i “clienti nel sacco”, gli agenti del Gruppo Pronto Intervento Traffico di Roma Capitale, che hanno individuato in poche ore i conducenti nel pieno dell’attività illecita.

Con la stagione estiva alle porte riparte la caccia ai tassisti ed NCC abusivi: scoperto il business di due professionisti della truffa dei trasporti

Con la stagione estiva alle porte e quella balneare già iniziata perlomeno in alcuni stabilimenti, la caccia ai tassisti ed NCC abusi è ripartita nella Capitale, dove in queste ore gli agenti della Polizia Locale hanno portato allo scoperto le proficue attività di due abusivi del trasporto.

Il primo aveva stabilito il suo business davanti ad uno degli alberghi più grandi e gettonati di Roma, nel quartiere Aurelio, con il classico modus operandi di presentarsi davanti alla struttura ricettiva proprio all’uscita dei clienti, spacciandosi per professionista in regola, per poi caricarli velocemente a bordo del suo mezzo.

E’ stato proprio nel pieno esercizio della sua truffa che gli operanti lo hanno  intercettato subito fuori dall’area dell’albergo, mentre trasportava una turista a bordo di una Mercedes Classe B, sistemata a dovere per l’attività da e verso il centro cittadino.

L’altro NCC improvvisato invece, è stato scoperto dagli agenti a Piazzale Ostiense, a distanza di poche ore dal primo sequestro, costato al finto tassista una salata sanzione e il ritiro della patente di guida per non riprovarci.

Da lì il 58enne individuava i clienti, per poi mettersi all’opera caricando i turisti sul suo mezzo ben più capiente, un Mercedes-Benz Viano capace di trasportare fino a otto persone, per i tour nella città eterna con tanto di spiegazioni. Anche nel suo caso oltre alle sanzioni previste, è scattato il fermo amministrativo del veicolo.