Il ladro si addormenta nel letto dei padroni di casa: l'arresto piuttosto surreale
Ladro entra in un appartamento per svaligiarlo, ma dopo aver accantonato il bottino, sopraffatto dal sonno si addormenta. Il risveglio dal pisolino da incubo: il ladro addormentato, un ragazzo di 19 anni, è finito direttamente in manette.
Ad avvertire i carabinieri il proprietari dell’appartamento. E’ accaduto ieri in via Ludovico Muratori. Il giovane, di origine tunisina e senza fissa dimora, era già noto alle forze dell’ordine. L’identificazione e l’arresto, quindi, sono stati piuttosto immediati. Nessun inseguimento o pedinamento. Il tempo di entrare nella casa e tirare fuori le manette.
Eppure il furto era filato liscio, ma il ladro dopo aver riempito uno zaino con oro e argenteria per circa tremila euro, ha deciso di sdraiarsi sul letto dei proprietari dell’appartamento. A tradirlo, forse, il desiderio di coricarsi in un letto ben rifatto, si è coricato sulle coperte e poi il sonno ha preso il sopravvento.
Al rientro i proprietari lo hanno sorpreso proprio nel letto. Immediata la chiamata al 112: “Venite subito, c’è un ladro che dorme dentro casa nostra“.
I carabinieri della compagnia di piazza Dante intervengono subito: l’arresto piuttosto facilitato.
Il ladro, probabilmente sopraffatto dalla stanchezza o dalle sostanze stupefacenti, pur non volendo, si è consegnato così alle forze dell’ordine in maniera piuttosto inaspettata.
In mattinata, il giudice ha convalidato l’arresto per furto aggravato e ha imposto al giovane il divieto di dimora nel comune di Roma.
Non è stato nemmeno necessario restituire il bottino. Non aveva mai varcato la porta di casa. E’ stato solo repertato.