Minorenni borseggiatrici arrestate sulla Metro A: l'ultima vittima una turista, ma avevano all'attivo già numerosi precedenti per furto
Sono state colte in flagranza nella loro zona di azione nel tardo pomeriggio di ieri, le due minorenni che a 13 anni si ritrovano ad essere purtroppo, già due consumate borseggiatrici con precedenti. Ora ristrette nel centro di prima accoglienza di Roma, dovranno rispondere di furto aggravato ai danni di una donna finlandese.
Si trovavano sulla banchina della Linea A alla fermata Lepanto, le due ragazzine di 13 anni che ieri pomeriggio intono alle 19,00, hanno messo a segno, se la giustizia e i provvedimenti di correzione faranno il loro corso, l’ultimo borseggio in destrezza della loro vita.
L’ignara vittima una turista finlandese con bagaglio a seguito, sarebbe stata presa di mira dalle due borseggiatrici minorenni mentre si trovava sul lato della metropolitana in direzione Battistini, quando in una manciata di secondi le sono stati sottratti il portafogli e il telefono cellulare.
Accortasi di essere stata derubata ha reagito subito cercando di individuare le due ragazze, e ottenendo la restituzione del telefono con il quale ha richiesto l’aiuto delle Forze dell’Ordine.
La prima ad intervenire è stata una pattuglia del Commissariato Prati, anche per frapporsi tra le ragazze a la turista, aggredita verbalmente dalle minorenni che inveivano contro di lei negando di averla derubata.
Sarebbe stata una testimone invece a riferire che le minorenni avrebbero fatto sparire il portafogli lanciandolo fuori dal treno.