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Roma, spari contro l’abitazione di un Casamonica. Pista, avvertimento

Gli spari, almeno quattro sono stati esplosi, contro un'abitazione a La Romanina

Spari a Roma, e in pieno giorno. La polizia indaga sui colpi di pistola esplosi da uno sconosciuto nel pomeriggio di sabato 27 aprile contro l’abitazione di Walter Casamonica, un 45enne esponente dell’omonima famiglia residente a La Romanina.

Gli spari, almeno quattro sono stati esplosi, contro un’abitazione a La Romanina

Nel mirino di una pistola calibro 7,65 l’abitazione dove il 45enne vive con la famiglia, non lontano da via Raffaele Garofolo.

Nessuno, per fortuna, è rimasto ferito. Ma un colpo di pistola ha infranto i vetri di una finestra dell’abitazione. Tre i bossoli ritrovati in strada.

A recuperare i bossoli, che ora saranno esaminati dagli specialisti della balistica, gli investigatori del commissariato Romanina e della polizia scientifica della Questura di Roma. Sul caso stanno indagando anche gli investigatori della Squadra Mobile.

La pista più accreditata per ora è quella di uno spietato avvertimento. Chi ha sparato, sembra un uomo, con un complice, ha estratto l’arma in pieno giorno. Mancava qualche minuto alle cinque del pomeriggio di sabato.

I testimoni

A metà pomeriggio alcuni abitanti della zona hanno sentito almeno quattro spari, qualcuno in forma anonima ha subito avvertito il 112 ed è scattato l’allarme.

I proiettili hanno raggiunto una finestra dell’abitazione del 45enne, conficcandosi anche nel soffitto di una stanza senza colpire nessuno. Immediato il sopralluogo.

Negli anni scorsi il probabile bersaglio, Walter Casamonica, è stato identificato nel corso di operazioni da parte di polizia e carabinieri.

Gli investigatori ora temono possibili reazioni o comunque tensioni in quel quadrante della Capitale

Il precedente

L’altra notte situazione analoga a Lavinio dove qualcuno – probabilmente da un’auto in corsa – ha esploso più colpi di pistola vicino a una gelateria.

In questo caso gli investigatori non sono ancora riusciti a ricostruire a chi fossero destinati gli spari, forse un passante, rimasto non identificato. Le indagini sono state affidate ai carabinieri della compagnia di Anzio.

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