Roma, accoltellato fuori dalla metro: un fermo per tentato omicidio

Il 38enne era stato ritrovato sanguinante fuori dalla metro San Giovanni: arrestato per tentato omicidio un pusher

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Immagine di repertorio.

Voleva una dose di eroina gratis. Per tutta risposta è stato accoltellato. È stato individuato l’uomo che lunedì 22 aprile ha accoltellato un 38enne, ritrovato sanguinante alla fermata della metro di San Giovanni.

Il 38enne era stato ritrovato sanguinante fuori dalla metro San Giovanni: arrestato per tentato omicidio un pusher

In manette è finito un 27enne bengalese fermato dai poliziotti del commissariato San Giovanni e dai carabinieri di Tor Pignattara con l’accusa di tentato omicidio. Il fermo sarà valutato nelle prossime ore dall’autorità giudiziaria.

Secondo ai primi accertamenti, il 38enne accoltellato, un cittadino avrebbe chiesto con insistenza al pusher bengalese di avere una dose di eroina senza pagare, scatenandone la rabbia dopo svariati rifiuti.

La vittima era stata accoltellata all’ex Borghetto degli artigiani di Tor Pignattara, l’area abbandonata a ridosso di via dell’Acqua Bullicante. Da lì si era trascinata chilometri.

Il ferito era stato trovato, ormai stremato e con la maglietta sporca di sangue, in via La Spezia da un passante che aveva subito avvisato i vigilanti della fermata della Metro C San Giovanni.

La versione inventata

L’ucraino, un senza fissa dimora con diversi precedenti, era stato portato in codice rosso all’ospedale San Giovanni, per le ferite d’arma da taglio al torace. Ai poliziotti aveva raccontato di aver subito una tentata rapina a ridosso della stazione. “Hanno cercato di rapinarmi e ho reagito“, la sua spiegazione. Una versione che non aveva convinto sin da subito gli investigatori.