Immagine di repertorio.
Malore fatale per un uomo durante una normale giornata di shopping prefestivo all'interno di una galleria commerciale della Capitale
Quest’oggi, mercoledì 24 aprile un uomo di 71 anni è deceduto dopo essersi sentito male all’interno del centro commerciale “la Romanina”, a Roma est. Al momento, la causa che viene considerata più probabile dagli inquirenti è l’infarto, con l’autopsia che nelle prossime ore chiarirà l’esatta dinamica della morte.
Improvvisamente, quando erano da poco passate le 12.30 alla galleria commerciale di via Enrico Ferri, gremita di clienti come spesso accade, soprattutto in un giorno prefestivo.
Malore fulminante, l’uomo che crolla a terra e la morte istantanea, con il medico e il personale Ares 118 che certificano per ora una morten aturale, che ha tutti i contorni del decesso per arresto cardiaco.
La salma è stata immediatamente messa a disposizione dell’autorità giudiziaria che procederà all’esame autoptico.
Momenti di panico all’interno della galleria commerciale, con il numero unico per le emergenze 112 preso d’assalto dai presenti e l’ambulanza intervenuta velocemente sul posto, bloccando temporanemante le vie di accesso a Roma est.
Arrivato al centro commerciale, per il personale medico è stato chiaro però agli operatori che l’uomo era già morto e poteva solo essere portato via per iniziare gli accertamenti.
Recentemente nell’hinterland capitolina è avvenuta, pochi giorni fa, un’altra gravissima tragedia con una doppia morte: un cardiopatico si è sentito male ed è poi deceduto, così come l’operatore sanitario che era intervenuto per tentare di salvargli la vita.
Nel dettaglio, l’operatore dell’Ares 118 che è deceduto durante il suo turno di lavoro è Roberto Campigotto, 59enne che era originario di Sacrofano e lavorava a Roma.
L’uomo è deceduto nel tentativo di salvare la vita, a Monterotondo, ad un paziente cardiopatico che aveva a sua volta avuto un malore poi rivelatosi fatale.
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