Roma, donna picchiata mentre porta a passeggio il cane al parco: l’aggressore scappa

L'aggressore ha picchiato sia il cane che la sua padrona all'interno di un parco pubblico ed è poi scappato

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Immagine di repertorio.

Roma: una tranquilla passeggiata con il proprio cane all’interno di un parco pubblico capitolino, nei giorni scorsi, si è trasformata in un incubo dolorosissimo per una donna, picchiata da un energumeno che le ha spaccato il naso.

L’aggressore ha picchiato sia il cane che la sua padrona all’interno di un parco pubblico ed è poi scappato

La donna è stata aggredita in modo becero per il semplice fatto d’aver chiesto all’uomo che poi l’ha malmenata, di spegnere una macchinina radiocomandata che stava spaventando il suo cane.

La signora malmenata era a passeggio con una sua amica, anche lei con un un cane al seguito, quando la semplice richiesta fatta all’uomo, lo ha mandato su tutte le furie.

La rabbia di questo individuo è stata incontenibile, nonostante quest’ultimo avesse un bambino in braccio e una donna ad accomapagnarlo.

L’episodio è avvenuto all’interno dell’area verde del parco dell’Aniene, in via Attilio Benigni e, la vittima, una signora, è stata ferita in varie parti del corpo a calci e pugni, riportando anche la frattura del setto nasale, con prognosi di circa un mese.

All’interno del parco pubblico ad est di Roma, la donna avrebbe dapprima richiesto civilmente al suo aggressore di spegnere il gioco radiocomandato perchè il suo animale da compagnia stava letteralmente impazzendo, poi lo ha ripetuto ancora, scatenando la rabbia dell’assalitore.

L’animale al momento della richiesta fatta dalla donna all’uomo era senza guinzaglio, per fargli fare qualche metro liberamente, all’aria aperta.

La padrona voleva infatti lasciare il cane libero di scorrazzare a piacimento nel parco, ma dato il rumore del gioco radiocomandato, il cane era visibilmente su di giri e lo stava inseguendo, rifiutandosi di tornare dalla sua padrona.

Andando su tutte le furie, il picchiatore, un uomo sulla quarantina, basso e con accento italiano, abiti scuri, ha prima preso a calci il cane e subito dopo ha schiaffeggiato e picchiato la donna arrivata in soccorso del suo amatissimo cane.

Portata al vicino ospedale Sandro Pertini, la donna è stata giudicata guaribile in circa un mese.

Dopo aver aggredito cane e padrona, il bruto è quindi fuggito via e così ha fatto la donna che era con lui, rimanendo oltretutto assolutamente inerme davanti alla violenza di quello che sembrerebbe a tutti gli effetti essere il suo uomo.

Ora le forze dell’ordine, ricevuto denuncia e identikit dalla signora assalita, stanno dando la caccia al quarantenne, che dovrebbe dunque avere le ore contate.

A Roma, qualche settimana fa, sempre ad aprile, un uomo è stato scoperto e fermato dopo essere entrato armato fino ai denti con l’intento di fare il tiro a segno sparando a breve distanza da un’area giochi per bambini.

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