ATAC alla ricerca di autiste e autisti da inserire nel proprio organico entro l’anno 2024, ha annunciato la selezione pubblica per l’assunzione di nuove e motivate risorse.
Nell’annuncio arrivato in queste ore, con lo slogan “Cerchiamo persone e non personale”, e collegato al rafforzamento del servizio di trasporto pubblico in vista del Giubileo, le indicazioni di chi può partecipare e come inviare la domanda.
Lavorare in ATAC: dall’azienda di trasporti pubblici di Roma arriva la selezione per centinaia di risorse da inserire in organico
Pe la città di Roma che si muove sui mezzi pubblici e per chi è in cerca di un lavoro con solide basi contrattuali, arriva dopo l’atteso annuncio collegato alla campagna di assunzioni 2023-2024, anche il bando di selezione per oltre 400 unità di personale, da inserire nel ruolo di conducenti dei bus di linea, con il parco di mezzi rafforzato per il Giubileo 2025.
Il bando pubblico completa la serie di assunzioni che con quest’ultima tranche di 400 autisti, arriva ad un totale di 1000 persone tra donne e uomini, che hanno fatto il loro ingresso nell’azienda di trasporto pubblico di Roma Capitale in due anni.
Requisiti per partecipare e come inviare la domanda
La selezione pubblica è aperta sia ai cittadini italiani che di un altro Stato dell’Unione Europea e ai cittadini extra UE, purché in possesso di regolare permesso di soggiorno.
I candidati dovranno inoltre aver compiuto 21 anni e non aver superato i 55, ed essere in possesso delle patenti specifiche, cioè la D o DE per mezzi destinati al trasporto di persone con posti a sedere superiori a otto, escluso conducente e la Carta Qualificazione Conducente.
La scadenza per l’invio della domande di partecipazione è infine il 30 aprile 2024, con anche il termine orario delle ore 12.00 per inserire sul sito di ATAC alla sezione “Lavora con noi” le specifiche richieste nel form per la condidatura.
Nel bando di selezione, che verrà supportato da una società incaricata della verifica dei requisiti, e di svolgere i test preselettivi ed i colloqui psicoattitudinali, è prevista un’eventuale possibilità di proroga.
