Tanti gli anziani nel Lazio vittime di truffe e rapine: ora un fondo ne rimborserà i danni. Come fare

Dalla Regione Lazio 400mila euro per un fondo di solidarietà agli anziani vittime di truffe: requisiti e termini per chiedere i contributi

Foto non collegata ai fatti

Rapinati per strada o davanti al portone di casa, quando non sono raggiunti e aggrediti nella tranquillità delle loro abitazione, uomini e donne anziani, nonostante i continui controlli delle Forze dell’Ordine, e le campagne di informazione contro i pericoli, sono ancora le vittime più colpite dalla criminalità organizzata.

Oggi nel Lazio, un fondo di solidarietà ne rimborserà i danni subiti proprio per questi crimini. A poterne usufruire, saranno le persone sopra i 60 anni che sono state vittime di questi reati e li hanno regolarmente denunciati.

Dalla Regione Lazio 400mila euro per un fondo di solidarietà agli anziani vittime di truffe: requisiti e termini per chiedere i contributi

Mentre poche ore fa un’altra donna anziana è rimasta vittima di una rapina in casa, perpetrata con la tecnica della finta identità, è epocale la decisione dell’Ass. all’Inclusione Sociale della Regione Lazio, di istituire un fondo di solidarietà per concedere contributi agli anziani vittime di truffe, raggiri, rapine, estorsioni e scippi, denunciati alle Autorità Giudiziarie.

Con l’augurio che possano essere sempre di meno i casi indagati dalle Forze dell’Ordine, la soluzione adottata si presenza finalmente come una possibilità di sostegno per tante persone anziane, che oltre a subire violenza, hanno sostenuto ingenti spese per i danni materiali.

A chi ha infatti dovuto sborsare denaro per le riparazioni nella propria abitazione, a seguito di furti o tentativi di furto, o ancor peggio, ha dovuto sostenere delle importanti spese mediche per curarsi da aggressioni fisiche, il fondo di solidarietà, prenderà in considerazione i casi già a partire dai 60 anni di età, e che abbiano subito un sinistro nel 2024.

Nella richiesta dei contributi, verrà tenuto conto del calcolo dell’ISEE. L’erogazione degli stessi, potrà contare sullo stanziamento di 200mila euro, sia nell’anno 2024 che nel 2025, come previsto dalla Legge 16 del 2021, che promuove e valorizza l’invecchiamento attivo.

La stessa delibera dove sono riportati i termini dell’Avviso pubblico 2024,  stabilisce i criteri anche per il successivo avviso pubblico.

Informazioni e contatti sul Sito della Regione Lazio

Sul sito della Regione Lazio, è possibile trovare informazioni e contatti sulle attività di sostegno, politiche, interventi e progetti per il cosiddetto “Invecchiamento attivo”, definito dall’OMS come la capacità di invecchiare restando in buona salute, godendo di una buona qualità della vita.

Per le specifiche modalità di richiesta di erogazione dei contributi, è intanto possibile contattare l’Area Famiglia, minori e persone fragili all’indirizzo di posta elettronica inclusione.fragilita@regione.lazio.it o chiamare il numero di telefono 06.51688180.