“Posso usare il suo bagno?”: la scusa per entrare in casa dell’anziana e rapinarla

Si finge operatore del Comune di Roma per entrare in casa di un'anziana: poi con la scusa di usare il bagno la rapina dei gioielli

Foto non collegata ai fatti

Prima si è spacciato per un operatore del Comune di Roma, poi all’anziana, intercettata mentre stava entrando nel portone, ha chiesto se poteva usare il suo bagno per una necessità urgente: una scusa per poter entrare nella sua casa e rapinarla.

Si finge operatore del Comune di Roma per entrare in casa di un’anziana: poi con la scusa di usare il bagno la rapina dei gioielli

Si è finto operatore del Comune di Roma per conquistare la fiducia di un’anziana e chiederle di entrare in casa, il rapinatore serbo di 52 anni, che all’inizio del weekend ha messo in atto una rapina nei confronti della donna, residente in una palazzina di Centocelle.

L’uomo si sarebbe dapprima avvicinato alla vittima, che stava entrando nel portone delle palazzina, e poi accreditandosi come operatore comunale, le avrebbe chiesto la cortesia di un bicchiere d’acqua e l’uso dei servizi igienici.

Della esigenze “credibili”, alle quali l’anziana donna non si era sentita di dire di no, facendo accomodare il soggetto nel suo appartamento e mostrandogli la stanza da bagno, ma dandogli così inconsapevolmente anche l’opportunità di girare per casa e frugare nei cassetti.

Quando la donna ha però visto l’uomo infilarsi velocemente nella camera da letto e iniziare a frugare nel suo portagioie per asportarne i gioielli, ha capito subito quello che stava succedendo ed ha urlato con tutte le sue forze.

Una reazione che ha avuto almeno l’effetto di farlo smettere, ma nel contempo di aggredirla fisicamente, per farla spostare dalla porta di casa per fuggire.

Sul posto poco dopo, è accorso il figlio dell’anziana donna che ha atteso le Forze dell’Ordine per denunciare la rapina e fornire con il terribile e vivido ricordo del malvivente, il suo identikit.

E’ stata proprio la descrizione del soggetto 48 ore dopo a favorire le indagini della Polizia di Stato e il rintraccio del 52enne nella sua abitazione. L’uomo  sottoposto ad arresto è stato ristretto nel Carcere di Regina Coeli con la convalida del fermo dell’Autorità Giudiziaria. Ora dovrà rispondere dei gravi indizi di reato di rapina impropria.