E’ ancora Tivoli lo scenario di un furto di gasolio messo in atto da una banda di ladri in un parcheggio della zona termale, la stessa già segnalata di recente per diversi furti sulle auto dei turisti, trovate vandalizzate e saccheggiate. Stavolta il mezzo colpito è stato un autobus turistico, dal quale tre uomini armati di cacciaviti e taniche, sono riusciti a sottrarre decine di litri di carburante.
Vampiri del gasolio a Tivoli: tre arresti nel parcheggio già noto per furti e atti vandalici nelle auto
Potrebbero essere gli stessi ladri fermati dai Carabinieri della Stazione di Tivoli Terme in queste ore, gli autori della serie di furti a danno di turisti, che di recente erano diventati l’incubo delle strutture ricettive della zona.
La serie continua di reati, avvenuti quasi sempre in prossimità di un hotel della zona termale, e denunciati dagli ospiti della struttura, riportavano di oggetti di valore sottratti con il danneggiamento alle auto lasciate nel parcheggio.
I finestrini dei veicoli venivano sistematicamente distrutti per fare razzia di tutto quello che poteva essere sottratto velocemente, anche piccoli bagagli lasciati in macchina con fiducia, vista la vicinanza del parcheggio all’albergo, da cui i ladri poi si allontanavano rapidamente senza lasciare traccia.
L’ultimo assalto in queste ore, è stato invece intercettato dai militari della Stazione Termale di Tivoli che, allertati dai numerosi precedenti, avevano fatto scattare un’operazione di controllo per bloccarli una volta per tutte.
Una volta entrati nell’area parcheggio, i tre complici, risultati tutti di nazionalità italiana, si sono diretti verso un bus turistico di provenienza lituana, e con un lungo cacciavite hanno dapprima divelto lo sportello del carburante per poi asportarne una quantità di gasolio tale da riempire tre grosse taniche.
Un’operazione interrotta dai Carabinieri mentre i tre ladri di 37, 39 e 47 anni avevano già prelevato dall’autobus circa 80 litri di gasolio ed erano pronti a darsi alla fuga.
Tratti in arresto gli indagati dovranno ora rispondere del reato di furto aggravato davanti all’Autorità Giudiziaria di Tivoli, mentre sui tre sono stati avviati accertamenti anche in relazione ai precedenti furti della zona.
La scorsa estate un’altra banda di persone pluripregiudicate era stata denunciata per furto aggravati di gasolio. I quattro erano diventati l’incubo della zona per un sistema di aspirazione di loro invenzione, che gli aveva consentito di lasciare a secco i veicoli in tempi rapidissimi.
